Porcari, boom iscrizioni a scuola. Novità al Benedetti

13 settembre 2018 | 11:22
Share0
Porcari, boom iscrizioni a scuola. Novità al Benedetti

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del nuovo anno scolastico: lunedì (17 settembre) anche a Porcari suonerà la prima campanella. Nei giorni scorsi l’assessora alla pubblica istruzione, Fabrizia Rimanti, insieme al responsabile dell’ufficio scuola, ha incontrato i dirigenti delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio: la professoressa Emiliana Pucci per l’istituto comprensivo di Porcari, il dirigente dell’istituto Benedetti e del Maiorana Luigi Lippi e i docenti collaboratori per le disposizioni necessarie.

L’istituto comprensivo è in continua crescita: quest’anno, infatti, può contare su oltre mille alunni suddivisi in tre scuole dell’infanzia, due scuole primarie (una a tempo pieno, l’altra modulare) e la secondaria di primo grado. A fare il punto sull’imminente inizio dell’anno scolastico nelle scuole porcaresi, è stata l’assessora alla scuola Fabrizia Rimanti e il dirigente scolastico Angelo Lippi.
“Ormai siamo giunti all’inizio di un nuovo anno scolastico – le parole di Fabrizia Rimanti – Porcari è un Comune che, seppur non esteso, accoglie una proposta educativa completa che va da 0 a 18 anni. Dal nido d’infanzia fino al Bendetti: abbiamo un offerta completa. Quest’anno ripartiamo con alcune novità: la prima riguarda l’istituto comprensivo, che è in continua crescita. Quest’anno, infatti, supera la soglia dei mille iscritti. Abbiamo rivisto le tariffe per il servizio di mensa, che erano ferme dal lontano 2000. Nonostante l’aumento degli alunni, i costi restano tra i più bassi della provincia. Oltre al trasporto, le fasce Isee saranno adottate anche per la mensa, il tutto per una maggiore equità. L’amministrazione comunale investe nella scuola oltre 500 mila euro l’anno. Si tratta di risorse ben spese, in quanto consideriamo l’istruzione e la formazione dei nostri ragazzi un investimento fondamentale per il futuro della nostra comunità. Pensiamo che il rapporto scuola-territorio rappresenti una condizione essenziale per la qualità delle politiche dell’istruzione e dell’Educazione. Per questo – conclude l’assessora – abbiamo voluto che tutti i soggetti che svolgono un ruolo educante nella comunità collaborino ad un patto educativo che serva a meglio comprendere i bisogni e a far interagire, come risposta, le opportunità formative esistenti”.
Al Benedetti l’avvio di un nuovo corso: “Oltre al corso di ragioneria – commenta Luigi Lippi -, con tutte le sue articolazioni, e quello per geometri, ci sarà il significativo avvio dell’indirizzo chimico cartario, il quale risponde alle esigenze di un territorio che rappresenta il principale polo cartario d’Europa. Al momento abbiamo una ventina di studenti attivi al corso. Volevo sottolineare la sinergia del nostro istituto con le istituzione ed il territorio. Ricordo che la prima settimana scolastica avrà un orario ridotto, dalle 8,30 alle 12,30, per una maggiore accoglienza agli alunni”.
Sul tema scottante dei vaccini: “Il tema Vaccini è una questione calda – prosegue Fabrizia Rimanti -. Noi come Comune siamo chiamati a vigilare la legge sui dieci vaccini obbligatori nei nidi d’infanzia (0-3 anni). Ad oggi c’è un solo caso di un bambino con una situazione non regolare, ma regolarmente iscritto. Per quanto riguarda la scuola d’infanzia dell’istituto comprensivo (3-6 anni) abbiamo un pochino di più di 10 casi”.
Il Benedetti, proprio su questo tema, proseguirà nel monitoraggio e nell’informazione verso le famiglie: “Continueremo a lavorare – le parole del dirigente Lippi – sull’educazione a comprendere il valore delle vaccinazioni. Faremo incontri ad opera di persuasione e di informazione alle famiglie sulla valenza sanitaria degli obblighi”.
Dagli orari alle tariffe: ecco tutte le novità in vista del nuvo anno scolastico. Dal 17 settembre, primo giorno di lezione, sarà garantito il servizio di trasporto. Dal 1 ottobre, con l’inizio dell’orario definitivo, prenderà avvio anche il servizio mensa. Il tempo scuola, come già nel precedente anno scolastico, sarà organizzato su cinque giorni, con chiusura del sabato in tutti i plessi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado; estensione, da quest’anno, della settimana corta alle classi prime della primaria Felice Orsi. Per le classi seconde, terze, quarte e quinte della stessa Orsi l’organizzazione rimane su 6 giorni. Novità anche sul fronte delle tariffe relative al trasporto scolastico e al servizio di mensa, graduate secondo fasce Isee e che rimangono, comunque, tra le più basse della provincia. Proprio per la mensa l’esenzione è fino a 6.500 euro, mentre i nuclei familiari con Isee superiore a 27mila euro e per i non residenti il costo del buono pasto sarà di 4 euro. Relativamente al trasporto scolastico l’esenzione è fino a 3.500 euro, per Isee oltre i 22mila euro il costo annuale è di 210 euro suddiviso in 4 rate. Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha presentato ai referenti dell’istituto comprensivo Lo zaino delle idee, ovvero la raccolta di progetti e proposte formative provenienti da varie realtà, in particolare l’ente locale e le associazioni del territorio.