Capannori, opposizione: “Consiglio su piscina? Doveva essere convocato dai capigruppo”

19 settembre 2018 | 11:02
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Capannori, opposizione: “Consiglio su piscina? Doveva essere convocato dai capigruppo”

Piscina comunale, è polemica sul consiglio comunale che, a Capannori, ha confermato la gestione della struttura appena riaperta. I gruppi di opposizione non hanno gradito le affermazioni con cui l’assessore Ilaria Carmassi ha accusato le minoranze di non aver partecipato alla votazione. Secondo l’opposizione, tuttavia, le cose sono andate diversamente. Lo spiegano in una nota congiunta i consiglieri Paolo Rontani (Unione di Centro), Giovanni Marchi (Energie per l’Italia), Giada Martinelli e Mauro Celli (Alternativa civica di centrodestra),  Anthony Masini, Daniele Lazzareschi, Pio Lencioni (Forza Italia) e Simone Lunardi e Renato Pini (M5S).

“Ci dispiace che l’assessora in questione, pronta e solerte nel condannare ed inveire contro la minoranza – si legge in una nota congiunto -, dimentichi ed ometta volutamente, di dire come veramente sono andate le cose, visto che i capigruppo di sono espressi nelle sedi opportune. Il consiglio comunale di venerdì scorso (festa della Santa Croce) è stato convocato il 7 settembre, prima seduta dopo la pausa estiva, dal presidente Ghilardi. La ripresa dei lavori non è stata preceduta da nessun atto preparatorio, come si conviene convocando precedentemente la commissione capogruppo. Alle nostre obiezioni – sulla mancanza della convocazione della capigruppo e sull’indicazione di una data inadatta visto il giorno di festa non solo per la città di Lucca – il presidente ci ha comunicato che l’argomento sarebbe stato affrontato, il mercoledì precedente (12 settembre) durante la commissione che quindi in grave ritardo avrebbe convocato. La palese incapacità di organizzazione di questa amministrazione è ormai un dato di fatto. Non è la prima volta che all’ultimo tuffo, vengono convocate commissioni e consiglio, perché sindaco, giunta e maggioranza, scoprono improvvisamente di essere ai limiti di tempo consentiti dalla legge.
 Ci pare di aver di fronte, in questo come altri casi, veri e propri improvvisatori. L’assenza delle opposizioni – decisione presa all’unanimità – ha voluto ancora una volta sottolineare questo aspetto, oltre al fatto che riteniamo vergognoso, decidere a porte chiuse nella sede del Pd Capannorese sul come e quando, il consiglio debba riunirsi, per poi, dopo aver deciso, invitare le opposizioni, per i ruolo inutili figuranti. Grave l’atteggiamento delle opposizioni? Noi ci sentiamo di definire arrogante e presuntuoso l’atteggiamento della maggioranza. Ancora una volta in pieno disprezzo della più semplici regole democratiche”.