Montecarlo, tanti alla serata in ricordo della bambina scomparsa in un naufragio

30 settembre 2018 | 16:33
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Montecarlo, tanti alla serata in ricordo della bambina scomparsa in un naufragio
Montecarlo, tanti alla serata in ricordo della bambina scomparsa in un naufragio
Montecarlo, tanti alla serata in ricordo della bambina scomparsa in un naufragio

Al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo, con il patrocinio del Comune, si è svolto l’evento dedicato alla presentazione del libro di Isabella. L’opera, dedicata a Isabella Fantozzi, scomparsa all’età di 16 anni in Egitto a seguito del naufragio nel Nilo della nave su cui viaggiava, il 10 agosto 1988 (naufragio con molte vittime, nel quale furono coinvolte anche alcune famiglie lucchesi), è composta da scritti della giovane: poesie, temi, diari. La manifestazione è stata, senza alcun dubbio, un grande successo, sia in termini di contenuti (l’evento ha richiesto una notevole preparazione, anche per la varietà degli interventi proposti), sia in termini di partecipazione, con il Teatro gremito in ogni ordine e grado. Rimane il rammarico per coloro che non hanno potuto accedere alla struttura per motivi di capienza.

Il programma della serata era sostanzialmente suddiviso in 3 parti: l’introduzione al libro, con la lettura di alcune poesie; la lettura di un tema; i diari. David Fantozzi, fratello di Isabella, ha introdotto la serata dando conto della genesi dell’evento e ringraziando i partecipanti per la loro numerosa presenza e l’amministrazione comunale per il patrocinio dato all’iniziativa.
Dopo i saluti del sindaco Vittorio Fantozzi, il quale ha sottolineato l’elemento catalizzatore dell’anniversario della scomparsa di Isabella per un’intera comunità, ha preso la parola il professor Paolo Dal Canto, che ha curato l’opera dal punto di vista letterario, con un’introduzione al testo ed un lungo commento dell’opera, soprattutto avendo riguardo ai componimenti poetici (foto 4). Alla lettura delle poesie hanno partecipato Manuela Sainati, Raffaella Belli e Samanta Fiorini.
E’ stata poi la volta della lettura del tema l’ultimo anno, il quale aveva suscitato l’interessamento dello scrittore fiorentino Giorgio Van Straten, che l’aveva citato nell’articolo pubblicato sul periodico Cuore, il 19 giugno 1989. Il tema, magistralmente interpretato da Michela Innocenti, ha suscitato viva emozione e un lunghissimo applauso in segno di tributo per la performance dell’attrice.
E’ stata, infine, la volta dei diari, dove Isabella è stata interpretata da una splendida Aurora Martinelli, diretta e commentata da Michela Innocenti. L’esibizione è stata molto apprezzata dal pubblico anche per aver fatto rivivere l’immagine di Isabella nei presenti, soprattutto gli amici, i suoi compagni di scuola, giunti anche da lontano, persino i vecchi professori, molta gente del paese e dintorni, ma anche semplici cittadini interessati all’evento. Aurora, con un duro lavoro di preparazione, si è talmente immedesimata nell’Isabella dei diari, da suscitare stupore nei presenti ed essere la vera sorpresa dell’evento. Chiude la serata un’esibizione con l’arpa della giovane musicista Celeste Canali. Alla fine molta commozione e ancora lunghi applausi.
L’incasso della serata, costituito dalle offerte dei partecipanti a cui è stata consegnata, fino ad esaurimento, una copia del libro (l’accesso al Teatro era gratuito), sarà interamente devoluto in beneficenza all’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica). Una copia del libro sarà depositata in biblioteca a disposizione della cittadinanza