Furti Altopascio, Lega: “Per la giunta la sicurezza non è una priorità”

3 ottobre 2018 | 15:52
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Furti Altopascio, Lega: “Per la giunta la sicurezza non è una priorità”

Dopo l’ennesimo furto nel centro di Altopascio non si fa attendere il commento dei due consiglieri della Lega Simone Marconi e Francesco Fagni. 

“Spaccate, furti e risse – scrivono i consiglieri dell’opposizione – si susseguono ininterrottamente senza che quest’amministrazione batta ciglio e parlando dell’ultimo fatto di cronaca, accaduto tra l’altro in pieno giorno, si evince che le uniche speranze di fare luce sull’episodio sarebbero riposte in eventuali riprese delle telecamere di privati o di attività produttive della zona. Come sono lontani i tempi della campagna elettorale in cui la D’Ambrosio snocciolava dati (falsi, tra l’altro) sulla situazione del corpo della polizia municipale e prometteva assunzioni di nuovi agenti per una più ampia presenza sul territorio (cosa che nei fatti non è mai avvenuta). La differenza tra quello che accadeva prima e ciò che accade invece con la sua gestione – continuano i consiglieri – è assolutamente lampante. Ogni cittadino può constatare la totale assenza sul territorio da parte dei nostri vigili urbani (non per colpa loro naturalmente) al contrario degli anni in cui si notavano frequenti posti di controllo. Sono solo un ricordo gli anni in cui gli agenti si impegnavano nel combattere la microcriminalità con lodevoli risultati, balzando agli onori della cronaca anche per diversi arresti, evidenziati anche da encomi da parte della nostra amministrazione. Di queste attività, raggiunte grazie anche alla stretta collaborazione dell’epoca con il comando dei carabinieri di Altopascio e con le altre forze di polizia provinciali non c’è più traccia, nonostante gli eventi malavitosi continuino a verificarsi. Non c’è traccia alcuna della volontà di questa amministrazione di porre rimedio a questa situazione assumendo – scrivono – nuovi agenti, ragazzi giovani che possano permettere di pianificare un’azione incisiva della polizia stessa, considerato anche che l’età media dei nostri agenti supera ormai i 55 anni”.
“Ricordiamo – si legge ancora nella nota – che la D’Ambrosio aveva promesso di togliere agli agenti stessi tutte le mansioni amministrative affinchè si dedicassero a una maggiore presenza sul territorio mentre invece nei fatti, gli stessi sono sobbarcati da impegni di tutt’altra natura. Ha lasciato increduli alcuni cittadini (e sinceramente anche noi) ad esempio quanto successo davanti ai loro occhi: recatisi al comando per segnalare la necessità di maggiore presenza in una particolare frazione, si sono trovati di fronte a un’attività di conta degli spiccioli derivanti dai parcometri (che la D’Ambrosio in campagna elettorale diceva di voler togliere) che coinvolgeva proprio alcuni agenti. In conclusione – scrivono Fagni e Marconi – sprezzante delle tante belle parole spese in campagna elettorale, questa amministrazione dimostra ancora una volta quanto la sicurezza non sia affatto una priorità per questa giunta, che nonostante la crescente richiesta di controllo del territorio a scopo anche preventivo da parte dei cittadini, non pare impiegare in maniera adeguata le risorse umane ed economiche sulla sicurezza dei cittadini stessi, né pare minimamente interessata a incrementare il Comando con nuove assunzioni a tempo indeterminato”.