
Un ulteriore passo verso la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica: dopo Lucca, anche Altopascio aderisce all’anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr), che garantirà una semplificazione di tutti i servizi demografici a vantaggio dei cittadini. Il passaggio verrà effettuato mercoledì (7 novembre) e per questo motivo, durante la mattinata (dalle 8,30 alle 12,30) l’ufficio anagrafe non potrà svolgere tutte le attività che richiedono l’utilizzo dei computer. Saranno invece garantite le pratiche cartacee.
“La digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni è un atto obbligatorio per legge, ma sono pochissimi i Comuni che si sono adeguati – afferma il sindaco Sara D’Ambrosio -. Altopascio rientra tra questi e conferma così la forte spinta verso l’informatizzazione e la semplificazione burocratica di numerose attività. Quando i Comuni si saranno adeguati, infatti, sarà più facile per un cittadino fare o rinnovare i documenti o recuperare atti demografici, cosa che sarà possibile effettuare anche a distanza”.
In questo percorso rientra anche quanto già effettuato dal Suap che, grazie alla completa integrazione tra le piattaforme di ComUnica e InfoCamere e la rete regionale dei Suap, garantisce oggi la possibilità di coordinare e gestire in maniera telematica e uniforme gli adempimenti richiesti per la creazione e l’esercizio dell’attività d’impresa. L’iniziativa consente agli imprenditori (o i professionisti delegati) di fare uso di sistemi informatici integrati che, nel rispetto di quanto previsto dalla norma, permettono di completare, con facilità e senza duplicazione di pratiche, gli adempimenti relativi a segnalazione di inizio attività (Scia) e comunicazione unica.