Capannori, si apre il percorso didattico ‘Le piante degli dei’

Su idea degli alunni della scuola primaria di Lunata, all’interno dell’Hortus romanus degli scavi archeologici di via Martiri lunatesi di Capannori, si è aperto stamani (21 novembre), il percorso didattico Le piante degli dei.
Un’area didattica fatta di isole, dove si trovano piante aromatiche, floreali e fruttifere presenti nel territorio fin dall’antichità e collegate a divinità o personaggi della mitologia greco-romana. È stato ideato dalle classi terze e quinte della scuola primaria di Lunata, nell’ambito del progetto Capannori Vetus del gruppo archeologico Capannorese (Gac), grazie al finanziamento del Comune di Capannori, della Fondazione Banca Del Monte di Lucca e dell’istituto comprensivo Carlo Piaggia di Capannori. Sono stati proprio gli alunni del plesso di Lunata che, accompagnati dalle insegnanti, dall’assessore alle politiche educative Francesco Cecchetti, dal presidente del Gac Mauro Lazzaroni e dall’archeologo Alessandro Giannoni, hanno partecipato per primi a una visita guidata al percorso.
“Un’interessante percorso didattico che permette alle bambine e ai bambini di approfondire la botanica che ha caratterizzato la piana di Lucca nell’antichità, il tutto immerso nell’importante cornice degli scavi archeologici – commenta l’assessore alle politiche educative, Francesco Cecchetti -. Sosteniamo quindi ben volentieri questo progetto di cui potranno fruire sopratutto le altre scuole. Faccio i complimenti agli alunni della primaria di Lunata che hanno ideato Le piante degli dei e al Gruppo archeologico capannorese, per la preziosa azione divulgativa sull’archeologica che sta portando avanti da tempo con le bambine e i bambini”.
“Oggi abbiamo aperto un percorso rivolto in modo particolare alla scuola – aggiunge Mauro Lazzaroni, presidente del Gac -. La nostra associazione, infatti, è particolarmente impegnata nell’avvicinare l’archeologia ai più giovani perché riteniamo fondamentale la conoscenza della nostra storia per rafforzare i valori della nostra comunità. Auspico che in tanti colgano l’opportunità di visitare Le piante degli dei’.
Il percorso è corredato da cartellonistica esplicativa con informazioni sulle piante e sull’area archeologica.