Nido Primo volo di Altopascio, tutti riassunti gli operatori

Raggiunto l’accordo per il cambio di gestione nel servizio del nido di infanzia Primo volo di Altopascio. Lo afferma, con soddisfazione, Michele Massari di Fp Cgil. A seguito della gara di appalto per la gestione dei servizi per il nido, si è aggiudicato il servizio la cooperativa Gialla di Roma dopo anni di gestione da parte della cooperativa La Luce. “La gara – spiega Massari -, indetta prima del pronunciamento del consiglio di stato del 18 ottobre scorso non prevedeva la clausola che specificasse il contratto di lavoro da utilizzare, rendendo in qualche misura incerta l’applicazione delle clausole occupazionali. La problematica che in un primo momento aveva provocato apprensione nel personale è stata risolta con soddisfazione di tutti con una puntuale trattativa che ha tenuto conto delle esigenze delle lavoratrici ma anche e soprattutto delle esigenze del servizio e dell’utenza valutando al primo posto l’elemento delle continuità sul servizio in un settore tanto delicato come quello dell’educativo infantile”.
L’accordo, è stato raggiunto con la mediazione dell’amministrazione comunale nelle figure del sindaco Sara D’Ambrosio, coadiuvata dal capo di gabinetto, dell’assessore al sociale Ilaria Sorini e del responsabile di settore Gian Marco Bertozzi ed anche grazie “all’atteggiamento collaborativo della cooperativa uscente La Luce che ha agevolato lealmente il passaggio dei lavoratori/ici nel rispetto delle leggi e dei contratti vigenti”, spiega Massari.
“In particolare – aggiunge Massari -, l’intesa sottoscritta con la cooperativa Gialla nelle figure dei vertici coordinati dalla dottoressa Gambescia in due sessioni di trattativa condotta in modalità di videoconferenza nel palazzo comunale, prevede l’assunzione dal 3 dicembre di tutto il personale – 12 operatrici/ori – precedentemente impiegato nel servizio compreso il personale a tempo determinato che viene trasformato a tempo indeterminato; il mantenimento delle stesse retribuzioni e della stessa anzianità maturata precedentemente; il mantenimento dei livelli professionali e delle mansioni precedenti e il riallineamento normativo del contratto applicato dalla coop Gialla con le clausole occupazionali previste dai contratti del settore socio assistenziali a massima garanzia dei posti di lavoro anche nei prossimi, possibili cambi di appalto. Non si può che esprimere soddisfazione, unitamente alle operatrici – conclude Massari – per un risultato, all’inizio della trattativa non scontato , raggiunto grazie alla maturità di tutti i soggetti in campo e soprattutto delle lavoratrici/ori che hanno saputo affrontare la vicenda senza pregiudizi, con l’unico obiettivo di trovare le soluzioni e continuare a garantire un buon servizio all’utenza”.