Ascit, tariffe più trasparenti con il portale del cittadino

13 dicembre 2018 | 13:24
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Ascit, tariffe più trasparenti con il portale del cittadino

Dal 2019 la tariffa puntuale dei rifiuti sarà ancora più trasparente. A partire dal 10 gennaio, infatti, tutti i cittadini e le utenze non domestiche di Capannori potranno controllare online sul sito web di Ascit il numero dei ritiri dei propri sacchi grigi del “non riciclabile”. L’obiettivo, che fra l’altro recepisce un indirizzo del consiglio comunale che sulla questione aveva approvato un ordine del giorno, è quello di aumentare la consapevolezza della popolazione nei confronti del fattore che sta alla base della tariffa puntuale secondo il principio “meno conferisci, meno paghi”, stimolando inoltre una migliore differenziazione dei rifiuti.

Il nuovo servizio online sarà reso disponibile nel Portale del cittadino dedicato a tutte le famiglie e alle utenze non domestiche – ad esempio imprese, negozi e attività di ristorazione – di Capannori che debutterà sul sito www.ascit.it a partire dal 10 gennaio grazie alla collaborazione fra amministrazione comunale e Ascit. “Una novità che introduciamo in un’ottica di semplificazione e di maggiore trasparenza nei confronti della popolazione – dichiara il sindaco, Luca Menesini –. La tariffa puntuale è infatti uno dei perni della strategia ‘Rifiuti Zero’ adottata dall’amministrazione comunale. Se la comunità ha ormai compreso l’importanza della raccolta differenziata e il meccanismo della tariffazione, questo servizio online servirà a far meglio capire quanti rifiuti indifferenziati produciamo. Il nostro impegno è infatti quello di superare la percentuale di differenziazione dell’88,13%, che abbiamo raggiunto con la certificazione regionale 2018, anche grazie a una maggior consapevolezza dei cittadini”. “Siamo felici di raggiungere anche questo obiettivo che reputiamo importante in termini di trasparenza verso l’utente – afferma il presidente di Ascit, Maurizio Gatti –. Grazie a una procedura snella e immediata, intuitiva e di facile accesso, adesso sarà più semplice per i cittadini di Capannori tenere sotto controllo il numero di conferimenti di indifferenziato. Abbiamo lavorato a lungo perché il nuovo portale rispondesse alle caratteristiche che immaginavamo, costruito sulla base delle esigenze dei nostri cittadini. Crediamo che il vantaggio che gli utenti del territorio potranno trarne sarà apprezzabile e condiviso: a testimonianza dell’impegno che Ascit mette nella crescita e nell’innovazione per offrire sempre un servizio di qualità all’altezza delle aspettative”. In modo semplice e intuitivo, sarà sufficiente cliccare sul banner Portale del cittadino che, dal 10 gennaio, comparirà sul sito di Ascit www.ascit.it. Da lì, basterà seguire le istruzioni per il primo accesso, utilizzando il codice cliente e il codice fiscale o la partita iva. Una volta completata la registrazione, infatti, sarà tutto a portata di click. Tramite il Portale del Cittadino, sarà possibile consultare, per ciascun immobile legato all’utenza, il numero dei conferimenti di indifferenziato e assimilati e le date in cui i rifiuti sono stati esposti e ritirati dagli operatori di Ascit. Fin da subito, saranno visibili, nella pagina dedicata, quelli effettuati nell’anno 2017 e nei primi nove mesi del 2018. Seguiranno aggiornamenti trimestrali.
La novità è stata anticipata da Ascit nella comunicazione appena inviata alle famiglie in allegato al primo acconto 2019 per il servizio di igiene ambientale relativo ai primi sei mesi dell’anno. Anche se l’emissione è stata fatta a dicembre – e non a gennaio, come di consueto – le scadenze restano le stesse del 2018 e degli anni precedenti. I termini sono quindi fissati per il 31 gennaio 2019 e il 30 aprile 2019, se si preferisce la modalità di pagamento in due rate, oppure per il 31 gennaio 2019 se si decide di versare l’intera somma in un’unica soluzione. Per coloro che hanno scelto l’addebito sul conto corrente, il pagamento è esclusivamente in due rate. L’emissione a dicembre è stata decisa da Ascit per evitare agli utenti qualsiasi problema potenzialmente derivante dall’entrata a regime del sistema di fatturazione elettronica.