Altopascio, l’opposizione attacca: “Sanità, il sindaco non ha fatto nulla”

I gruppi consiliari di minoranza di Altopascio, Insieme per Altopascio e Lega Nord, attaccano il primo cittadino Sara D’Ambrosio sul tema riguardante i servizi socio-sanitari territoriali. Secondo l’opposizione: “Il sindaco non ha fatto nulla di fronte alla penalizzazione dei cittadini altopascesi. Una situazione che, a causa della chiusura per lavori del distretto Asl del Turchetto, andrà inevitabilmente aggravandosi con l’inizio del nuovo anno”.
“Il 31 dicembre chiuderà, a causa dei lavori di ampliamento necessari alla realizzazione di una casa della salute, il distretto sanitario del Turchetto – esordisce la minoranza -. La riapertura è prevista tra circa un anno e nel frattempo i cittadini altopascesi, sul loro territorio, potranno contare solo sul servizio prelievi (e solo due volte alla settimana) alla locale Misericordia. Per tutti gli altri servizi dovranno spostarsi, in base ai vari casi, a Marlia o a Capannori. Sperando, poi, che tali strutture siano adeguatamente potenziate per far fronte al considerevole aumento dell’utenza relativa. È una prospettiva inaccettabile, tanto più che si va ad aggiungere ad una situazione attuale che vede già numerosi cittadini costretti ad ‘emigrare’ nella vicina Valdinievole per fare esami più veloci. Dove vi sono comuni molto più piccoli di Altopascio in cui, ad esempio, il servizio prelievi viene effettuato tutti i giorni. Già molto tempo fa, quando si profilava la possibilità – con ingenti risorse finanziarie disponibili – della realizzazione di nuove case della salute nella piana, chiedemmo in consiglio comunale che la D’Ambrosio si adoperasse nelle competenti sedi, come la conferenza dei sindaci, affinché ne fosse realizzata una anche ad Altopascio, da aggiungersi a quella che giustamente verrà realizzata al Turchetto. Il tutto più che giustificato dal grande bacino di utenza che ricomprende i Comuni di Altopascio, Montecarlo, Porcari e Villa Basilica. Purtroppo però, da parte del sindaco, sulla questione è calato il silenzio. Nonostante sia protesa quotidianamente a confezionare comunicati stampa dove si attribuisce qualsiasi tipo di merito – concludono -, anche quelli inesistenti o che non le appartengono”.