Altopascio, aperto il bando per assegnare 40 orti urbani

31 gennaio 2019 | 13:35
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Altopascio, aperto il bando per assegnare 40 orti urbani

Un’area verde di oltre 5mila mentri quadri con quaranta orti urbani a disposizione dei cittadini. Diventa un ortista!: con questa esortazione l’amministrazione D’Ambrosio ha pubblicato un avviso per l’assegnazione dei quaranta orti urbani che sorgeranno nel complesso La Paduletta, tra via Regione Piemonte e via Regione Emilia-Romagna, recentemente riqualificato nell’ambito del progetto Centomila orti in Toscana e assegnato in gestione all’associazione Auser verde e soccorso argento. La struttura ha il doppio obiettivo di fornire ai cittadini interessati un’area verde dove coltivare i propri prodotti, ma anche di dare un contributo significativo al decoro e alla cura di un quartiere molto popoloso della cittadina del Tau: uno spazio che funga da luogo di natura, d’incontro e socializzazione. Il bando è aperto a tutti i residenti di Altopascio. C’è tempo fino al 28 febbraio per presenare la domanda. L’assegnazione degli orti avverrà a partire dall’11 marzo 2019 ed avrà durata di tre anni sulla base di una graduatoria stilata da un’apposita commissione e che sarà periodicamente aggiornata. Gli interessati dovranno consegnare la domanda a mano nella sede dell’associazione Auser verde e soccorso argento in piazza Ricasoli 39 ad Altopascio o tramite mail. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre giovedì 28 febbraio. Il modulo da compilare per partecipare al bando e il regolamento completo per l’utilizzo degli orti urbani sono consultabili al link . Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0583.264182.

Il complesso in cui sorgono gli orti urbani, un’area di oltre 5000 metri quadri, è stato riqualificato dall’amministrazione D’Ambrosio con l’obiettivo di dare ai cittadini uno spazio attrezzato dove poter coltivare le proprie piante, ritrovarsi, organizzare iniziative e attività all’aria aperta, passare del tempo immersi nella natura e in quello che sarà a tutti gli effetti un orto-giardino. Gli orti saranno accessibili a tutti, i vialetti condurranno gli ortisti nelle varie zone e l’area sarà facilmente raggiungibile a piedi, in bicicletta o in auto. Ci sarà la zona riservata al compostaggio e quella destinata alle attrezzature (cisterna d’accumulo dell’acqua, pozzo artesiano, locale macchine, capanno attrezzi a comune e bagni), mentre sarà possibile riposarsi o stare insieme nello spazio comune, un’ampia area con pergolato in legno, copertura wi-fi e fontanelli per l’acqua potabile. Due le caratteristiche significative di questa iniziativa: il fatto che pur sorgendo in una zona densamente popolata, l’area non ha perso nessuna delle caratteristiche tipiche degli orti urbani così come comunemente immaginati, e la forma di gestione affidata a un’associazione radicata nel territorio.