Lega Altopascio: “Bilancio di previsione, che fine ha fatto?”

31 gennaio 2019 | 18:50
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Lega Altopascio: “Bilancio di previsione, che fine ha fatto?”

Bilancio di previsione, ad Altopascio è polemica. Ad andare all’attacco sono i consiglieri comunali della Lega, Francesco Fagni e Simone Marconi che chiedono quando sarà presentato il nuovo documento economico. “Che fine ha fatto il bilancio di previsione del Comune di Altopascio? Gennaio – scrivono – è quasi finito e stando ai tempi di legge, visto che i consiglieri comunali devono avere la documentazione almeno 20 giorni prima dell’approvazione dello stesso, sicuramente non potrà essere approvato prima della fine di febbraio”.

“Eppure l’anno scorso ci furono articoli trionfali del sindaco D’Ambrosio che diceva che l’approvazione del bilancio entro la fine dell’anno precedente eranon soltanto un fatto di puntualità burocratica, ma prova di responsabilità politico-amministrativa – citano  i due consiglieri – e ancora che ‘in questo modo possiamo programmare gli interventi con largo anticipo, dal primo dell’anno possiamo quindi procedere con le spese e con gli investimenti senza vincoli, garantendo all’Ente una maggiore solidità e dinamicità’. Ne consegue quindi che la responsabilità politico-amministrativa sbandierata se ne sia andata a farsi benedire e inoltre che quest’anno non sia garantita all’ente solidità e dinamicità. Non che tutto questo a ragion veduta cambi le cose, infatti di tutti questi investimenti nel 2018 non si è visto un bel niente, nonostante il bilancio fosse stato approvato appunto nei tempi. Ciò che abbiamo visto invece sono le spese folli per consulenze esterne, elargite con grande facilità a fronte di un ufficio Tecnico continuamente umiliato e assolutamente non valorizzato nella quasi totalità dei suoi esponenti. Ripensando alla campagna elettorale, quando la D’Ambrosio parlava di ottimizzazione delle risorse umane e di taglio delle spese di consulenza (peccato però che queste fossero già ridotte ai minimi termini), ritorna evidente come questa amministrazione stia marciando in direzione opposta a quanto promesso prima delle elezioni”.