‘Tacsi scuolabus’, a Capannori al via progetto contro il bullismo

18 febbraio 2019 | 13:37
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‘Tacsi scuolabus’, a Capannori al via progetto contro il bullismo

A Lunata e Gragnano tornare a casa da scuola sarà più divertente e costruttivo. A partire da lunedì (25 febbraio) nelle scuole primarie delle frazioni di Capannori sarà infatti attivato Tacsi scuolabus, il nuovo servizio di animazione con educatore promosso dall’amministrazione Menesini assieme a Club, gestore del trasporto scolastico a Capannori, in collaborazione con la cooperativa sociale Odissea. Si tratta di un progetto sperimentale, a costo zero per le famiglie e per il Comune, che ha lo scopo di promuovere il rispetto tra le bambine e i bambini prevenendo episodi di bullismo e altri comportamenti scorretti.

“Un importante servizio che va a rafforzare il nostro modo di intendere l’educazione scolastica. Un’educazione che va oltre le ore di lezione frontale in aula e che ruota attorno a tutti i momenti scolastici, come la mensa, la merenda e il viaggio verso la scuola – spiega l’assessore alle politiche educative, Francesco Cecchetti – Per questi momenti della vita scolastica delle bambine e dei bambini abbiamo attivato progetti specifici. Accanto a questi si aggiunge Tacsi scuolabus, perché vogliamo che il ritorno a casa sia un momento di crescita personale e di coesione, in cui ci si diverte e si prevengono le conflittualità. Un progetto, questo, che sarà apprezzato anche dai genitori e che, grazie all’impegno di Club in collaborazione con la cooperativa sociale Odissea, rappresenta un vero e proprio valore aggiunto al servizio di trasporto scolastico, non avendo alcun costo a carico della collettività e delle stesse famiglie. Monitoreremo attentamente Tacsi scuolabus fino al termine dell’anno scolastico; se, come auspichiamo, avremo un riscontro positivo, ci impegniamo a riproporlo anche per il 2019-20, estendendolo ad altre scuole”.
In tutto sono coinvolti circa 180 alunni che usufruiscono del servizio di trasposto scolastico, equamente suddivisi fra i due istituti. L’attività prevede la presenza di due educatori – uno per la primaria di Gragnano, uno per quella di Lunata – due giorni a settimana a rotazione a bordo del mezzo durante il rientro a casa dei bambini. Nel tragitto l’educatore effettuerà un’attività di intrattenimento mediante il racconto di una storia con il coinvolgimento interattivo degli studenti, i quali costituiranno i personaggi veri e propri della narrazione. Sarà una sorta di gioco di ruolo, in cui i bambini saranno suddivisi in gruppi per garantire una migliore gestione del numero dei partecipanti e per favorire la creazione di legami più stretti in virtù di un’appartenenza a una stessa squadra. L’interazione dei bambini all’interno di questo gioco avverrà attraverso una gestualità che loro stessi ideeranno.
Questa servirà a evitare confusione, schiamazzi e utilizzo di toni di voce troppo alti. È prevista, inoltre, l’assegnazione di punteggi alle varie squadre durante lo svolgimento del gioco in concomitanza di comportamenti positivi declinati nelle varie scene che animeranno la scuola. Questi punti, però, verranno tolti qualora un bambino si comporti male.