Assi viari, Masini (FI): “Se vinceremo, risolveremo la questione”

Continua il dibattito sugli assi viari. Dopo le parole di ieri (7 marzo) con cui Guido Angelini, consigliere comunale del Pd a Capannori, ha accusato il candidato sindaco per il centrodestra unito Salvadore Bartolomei di non aver preso posizione in passato sulla questione degli assi quando ricopriva i ruoli per farlo, arriva la replica di Anthony Masini (FI).

“La Regione Toscana è da sempre governata dal Pd nella sua evoluzione di sigle – risponde il capogruppo di FI Anthony Masini -. A quel tempo Bartolomei era in consiglio ma all’opposizione e per questione numerica, l’opposizione non può decidere. Un altro attore importante di questa partita è la provincia che da 25 anni è governata dal partito democratico. Tra gli altri enti in gioco c’è poi il comune di Lucca, amministrato da 8 anni dal Pd, e per finire Capannori, a guida dello stesso partito da 15 anni – continua il consigliere di Forza Italia -. Tutti questi soggetti politici si sono riuniti ad un tavolo in questi ultimi 5 anni, coadiuvati da esponenti di spicco dell’ultima maggioranza parlamentare prima delle elezioni di marzo dello scorso anno, guidata anch’essa dal Pd. Tutto ad un tratto l’attuale sindaco di Capannori si schiera contro il progetto e rischia di far saltare tutto. Non sembra un caso neanche a chi fino al 4 marzo è stato appoggiato da Menesini alle elezioni nazionali e ai collegi della camera e del senato. Tipica lite in casa Pd che si riversa sul territorio”. Il coordinatore e capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale dà un chiarimento sulla posizione del partito in merito agli assi viari. “Ribadiamo ciò che abbiamo sempre detto: la nuova viabilità va fatta e va fatta bene – continua Masini – ma noi siamo e siamo sempre stati all’opposizione e quindi non possiamo fare quello che avreste dovuto fare voi, ovvero decidere. Se il 26 maggio vinceremo le amministrative il giorno dopo saremo già a lavoro per risolvere la questione, dato che voi avete scelto di non decidere”.