Angelini: “Assi, progetto non va. Menesini, avanti così”

24 marzo 2019 | 13:35
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Angelini: “Assi, progetto non va. Menesini, avanti così”

“Il progetto come realizzato da Anas non va bene perchè è in contrasto con gli strumenti urbanistici, è in contrasto con i bisogni delle tante aziende del nord del nostro territorio e della Piana che non possono salire sull’asse viario”. Lo dice il capogruppo del Pd di Capannori, Guido Angelini, dopo l’assemblea dello scorso giovedì a Capannori.

“Bella serata di confronto e partecipazione ad Artè sul tema degli assi viari – afferma Angelini -. Il sindaco Luca Menesini, ancora una volta, si contraddistingue per essere il sindaco che dà spazio ai cittadini, condivide con loro i progetti che interessano il territorio, e ha le idee chiare di come tutelare e valorizzare il territorio stesso. Menesini ha fatto proposte concrete di modifiche al progetto, che così come è lo rispediamo al mittente. Inoltre, Menesini dà da 5 anni prova di una grande autonomia, nell’interesse dei capannoresi e della Piana. Come maggioranza siamo al suo fianco, e lavoreremo perchè il progetto così come realizzato da Anas non passi. La colazione che sostiene Menesini ha le idee chiare e le porteremo avanti come abbiamo sempre fatto, nell’interesse di Capannori. Con noi Capannori è diventato un territorio di serie A, i cittadini sono orgogliosi e vedono come su tutte le questioni l’opinione di Capannori oggi pesi parecchio. E così continuerà ad essere, con Menesini sindaco. Aggiungo una considerazione sul candidato sindaco del centrodestra, perché mi pare poco credibile come candidato sindaco di un territorio importante come Capannori uno che in un’assemblea pubblica con i cittadini, in cui tutti avevano diritto di parola, non dice nulla, sta zitto, e poi il giorno dopo interviene a mezzo stampa con un comunicato pieno di politichese. Il progetto come realizzato da Anas non va bene perchè è in contrasto con gli strumenti urbanistici, è in contrasto con i bisogni delle tante aziende del nord del nostro territorio e della Piana che non possono salire sull’asse viario – conclude Angelini – è in contrasto con il progetto del raddoppio ferroviari approvato in Consiglio comunale e taglia a metà la Piana. Insomma, così non va bene, per nulla”.