Scuola Orsi di Porcari, Lega chiede chiarezza alla Regione

Primaria Orsi, ancora polemiche. Dopo le pesanti accuse che l’opposizione ha lanciato contro l’amministrazione Fornaciari in merito al rischio sismico per l’istituto, non si fa attendere la nota della capogruppo della Lega in Consiglio regionale Elisa Montemagni che ha presentato un’interrogazione per fare chiarezza sulla richiesta di contributi del Comune di Porcari per l’istituto: “I contributi ai quali si fa riferimento sono quelli che la Regione riserva ad interventi urgenti ed indifferibili nel settore dell’edilizia scolastica per edifici che risultino chiusi, anche parzialmente, a seguito di provvedimento dell’autorità competente – spiega – e pertanto vengono richieste certificazioni precise in merito, appunto, all’urgenza, e all’indifferibilità per motivi per esempio di igiene e sicurezza”.
“Certificazioni e documentazioni presenti in tutti i decreti regionali di concessione dei finanziamenti sopra citati, tranne nel numero 20928, quello relativo al Comune di Porcari, nel quale risulterebbero mancare le citazioni dell’ordinanza di chiusura o interdizione del plesso scolastico, o la data e i termini della sua adozione – racconta Montemagni – questo perché, stando alle nostre risultanze, l’edificio sarebbe pienamente aperto al pubblico e operativo, il che farebbe venir meno i criteri di urgenza e indifferibilità necessari per l’accesso ai contributi. Un altro aspetto di stortura è che la finalità del decreto regionale è quella di sostenere le amministrazioni in difficoltà nel reperire le risorse necessarie, cosa che il Comune di Porcari, con quasi un milione di euro disponibili, non sembra essere – conclude la capogruppo della Lega – pertanto abbiamo chiesto alla Regione dei chiarimenti in merito a queste anomalie, affinché venga verificata la corrispondenza tra la domanda di finanziamento e i requisiti previsti dal decreto”.