Cohousing a Castelvecchio di Compito, lavori al rush finale

4 maggio 2019 | 09:08
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Cohousing a Castelvecchio di Compito, lavori al rush finale

Sono ormai alla fase conclusiva i lavori di realizzazione dell’insediamento abitativo di housing sociale con caratteristiche di cohousing in via del Molino a Castelvecchio di Compito. Proprio per questo l’amministrazione comunale di Capannori ha approvato le linee guida del bando per l’assegnazione dei sei alloggi alle famiglie, che sarà pubblicato fra circa un mese, a inizio giugno. Caratteristica principale sarà la promozione di una diversa cultura dell’abitare, basata sulla compartecipazione di diversi nuclei familiari ai momenti della vita. Si tratterà, in sostanza, di una rilettura in chiave moderna dell’abitare in una corte.

Sarà cioè realizzata una comunità basata su un modello di convivenza attivo, sull’aiuto reciproco e sulla volontà di mettere in compartecipazione conoscenze e capacità, anche attraverso forme di scambio non monetarie come banca del tempo e baratto.
“Questi alloggi, oltre che un esempio di efficienza energetica, visto che saranno in classe A4, la più alta, saranno sopratutto un punto di riferimento per il modo di abitare – commenta l’assessore alla casa, Francesco Cecchetti –. Intendiamo infatti sperimentare un modello di abitare collaborativo che superi le normali logiche. Vogliamo cioè promuovere l’opportunità di relazione fra gli adulti, in modo che possano trovare occasione di confronto e stimolo con persone diverse da quelle del proprio nucleo familiare e fornire, sulla base delle proprie disponibilità e delle proprie capacità, aiuto e ascolto. Questo modo di abitare sarà fondato sulla coesione, sul rispetto reciproco, sulla fiducia e sull’ascolto. Sarà un’esperienza pilota per il nostro territorio, che auspichiamo possa essere replicata non solo a Capannori ma anche in altre realtà, valorizzando le conoscenze e le competenze acquisite”.
Il modo di abitare nel cohousing di Castelvecchio di Compito, sempre secondo le linee guida approvate dall’amministrazione, favorirà inoltre l’acquisto di prodotti alimentari a prezzi vantaggiosi rispetto ai valori di mercato grazie al coinvolgimento di gruppi di acquisto solidale e fruendo delle economie di scala connesse all’acquisto in gruppo. Nell’insediamento abitativo sarà inoltre favorita la realizzazione degli orti per i cittadini che vi abiteranno. Il regolamento condominiale sarà infine ispirato dal principio dell’affrontare le discussioni e le decisioni secondo il metodo della tavola rotonda. Le famiglie dovranno inoltre seguire uno speciale corso di formazione per abitare nel cohousing.
La realizzazione dell’edificio è a costo zero per il Comune di Capannori. L’opera, infatti, è stata finanziata al 100% dalla Regione Toscana secondo un progetto redatto dal Comune in collaborazione con Erp, con un investimento di oltre un milione di euro.
L’edificio si articola in tre corpi principali collegati. Al piano terra, in una zona centrale, ci saranno gli spazi del cohousing dove si troveranno la lavanderia, la stanza per gli ospiti, cucina e dispensa, un salone polivalente e un bagno. Ai lati saranno collocati due appartamenti da 75 metri quadrati ciascuno; quello ad est potrà accogliere una persona con disabilità. Al primo piano ci saranno due appartamenti gemelli dei sottostanti ai due lati, mentre nella parte centrale ce ne saranno due di taglio più piccolo (65 metri quadrati). A sud si troverà una corte da vivere all’aperto durante la stagione estiva direttamente collegata con gli spazi comuni interni che ospiterà un’area con i giochi per bambini, una zona per il barbecue e un giardino. A nord è prevista la realizzazione degli orti, uno spazio per il barbecue, un’area per serre invernali, un ricovero per gli attrezzi e una zona dove effettuare il compostaggio domestico. Sul tetto dell’edificio saranno installati impianti per la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, in modo da renderlo quasi autosufficiente da un punto di vista energetico. Come altra fonte di alimentazione ci sarà il metano.