Fagni attacca Celtex: “C’è un abuso”. L’azienda smentisce: “Tutto in regola”

13 maggio 2019 | 17:50
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Fagni attacca Celtex: “C’è un abuso”. L’azienda smentisce: “Tutto in regola”

Nessun abuso edilizio a Industrie Celtex, ma una “anomalia” rilevata in una segnalazione della polizia municipale di Altopascio (non attinente tra l’altro alla variante del magazzino autorizzato) e per la quale è stata presentata “una opportuna sanatoria nel pieno rispetto della legalità”. E’ quanto afferma la stessa azienda, dove la scorsa settimana è stato inaugurato alla presenza del sindaco Sara D’Ambrosio e del presidente della Regione, Enrico Rossi, di fronte alle accuse in cui oggi si è lanciato il consigliere comunale della Lega, Francesco Fagni, che ha parlato “di abusi”. 

“Ho appena fatto una richiesta di accesso agli atti per appurare quali siano state le difformità accertate dalla polizia municipale che ha intimato all’azienda stessa la sospensione dei lavori, lo scorso 30 aprile (come da verbale 22, così come indicato sull’albo pretorio del Comune di Altopascio). Gli abusi – è quanto sostiene Fagni – tra l’altro dalle particelle indicate insisterebbero anche sull’area oggetto della famosa variante urbanistica che l’amministrazione non riuscì ad approvare a gennaio per la mancanza di diversi consiglieri di maggioranza (e mai più riproposta), sarebbero confermati dalla denuncia Facebook di un ex consigliere comunale del Pd – scrive Fagni senza fare nomi -, ancora molto vicino alla maggioranza stessa, che ha parlato di un abuso edilizio di oltre 900 metri quadrati. Aspettiamo di conoscere tutti i dettagli di questa vicenda. D’Ambrosio dovrà spiegare alle tante aziende altopascesi ligi alle leggi, quali siano i vantaggi ad agire rispettando tutti i crismi della regolarità”. “In merito alla segnalazione da parte della polizia municipale di un’anomalia, per altro disgiunta dalla Variante del magazzino automatizzato – chiarisce subito Industrie Celtex -, è già stata presentata opportuna sanatoria nel pieno rispetto della legalità. Fare impresa vuol dire andare oltre le provocazioni, operando con profonda responsabilità nei confronti delle istituzioni, del tessuto sociale e della sostenibilità ambientale”. L’azienda ricorda semmai l’impegno per l’ambiente e l’ecologia, partendo dall’inaugurazione del 7 maggio scorso: “Alla presenza di oltre 100 ospiti, tra istituzioni, indotto e professionisti Industrie Celtex – si spiega – ha presentato i risultati ottenuti in ambito ecologico grazie all’installazione di una turbina di cogenerazione che ha consentito la riduzione dell’80% dell’emissione di gas inquinanti e del 70% del prelievo di energia dalla rete elettrica. L’attuazione del riciclo dell’energia nel processo termo-elettrico di cartiera ha consentito lo spegnimento di 2 bruciatori e di una caldaia nello stabilimento di Fivizzano. Ad agosto scorso anche la cartiera di riciclato Pratolungo vedrà l’approntamento della nuova turbina per apportare gli stessi benefici ambientali anche a Villa Basilica. E proprio nell’ottica dell’economia circolare si è inserito il progetto di riqualificare e restituire alla cittadinanza di Altopascio l’area dell’ex-Mancioli e dell’ex-Fonderia che versavano in avanzato stato di degrado. Un elevato impegno nella bonifica da amianto, nel risanare un luogo divenuto bivacco per rave party, prostituzione ed atti illeciti che ha portato ad Altopascio la crescita dell’indotto locale, con effetti positivi sulle attività ricreative, esercizi pubblici e aumento del tasso di occupazione”.