Assi, centrodestra: “Menesini mente. Noi contrari da sempre”

18 maggio 2019 | 11:15
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Assi, centrodestra: “Menesini mente. Noi contrari da sempre”
Assi, centrodestra: “Menesini mente. Noi contrari da sempre”
Assi, centrodestra: “Menesini mente. Noi contrari da sempre”

Manca poco più di una settimana al voto e a Capannori il grande tema che continua a tenere banco è quello legato alla viabilità, con la questione degli assi viari che pende come una spada di damocle sulle teste dei contendenti. L’argomento, e non poteva essere altrimenti, è stato oggetto di un continuo botta e risposta in particolare tra centro destra e centro sinistra. L’attuale maggioranza, guidata dal sindaco Luca Menesini, avrebbe infatti accusato l’opposizione di aver bocciato un atto che chiedeva ad Anas la modifica del progetto. Un’accusa che gli attuali componenti dell’opposizione, carte alla mano, respingono con convinzione. Anzi, Anthony Masini, Daniele Lazzareschi (Forza Italia), Mauro Celli, (Alternativa civica) e Giovanni Marchi (Energie per l’Italia) invitano, per l’ennesima volta, il sindaco uscente a uscire dal Partito Democratico per essere credibile agli occhi dei capannoresi.

“Menesini insiste con le dichiarazioni false – accusa Mauro Celli -. Anche durante il confronto tra candidati sindaco, e poi sui social, ha ribadito che il centro destra sarebbe favorevole agli assi viari. Menesini non può permettersi di attribuirci posizioni che non corrispondono alla realtà: la posizione del centro destra è sempre stata chiara. È evidente che Menesini si trova in grande difficoltà e sta cercando di prendere tempo mentre il suo partito lo richiama all’ordine. Non è un caso se il Pd è sparito da questa campagna elettorale”.
Oggetto della discordia sarebbe quanto accaduto nel Consiglio comunale del 18 aprile scorso: secondo gli esponenti dell’opposizione capannorese, in quell’assise la maggioranza presentò una delibera che prevedeva, all’interno dello stesso atto, le richieste di modifica al progetto Anas sugli assi viari e il progetto per la realizzazione della nuova bretellina di Tassignano. “Noi siamo sempre stati contrari alla bretellina – spiega ancora Celli -. Non la vogliamo sul nostro territorio ma la maggioranza, furbescamente, ha inserito i due progetti all’interno dello stesso atto, impedendoci di votarlo. Abbiamo fatto presente la cosa a più riprese ed abbiamo presentato anche un nostro specifico ordine del giorno che però è stato bocciato dalla maggioranza”.
“La bretellina non fa parte del progetto Anas e non andava messa in quella delibera – aggiunge Giovanni Marchi -. Noi lo abbiamo chiesto con uno specifico ordine del giorno ma non ci hanno ascoltato. Hanno bocciato le nostre proposte e ora dicono che siamo a favore degli assi viari però ci sono gli atti che parlano, vediamo se abbiamo ragione noi o loro. Menesini abbia piuttosto il coraggio di confrontarsi con il proprio partito e di uscirne se vuole rimanere credibile agli occhi dei capannoresi”.
“È paradossale vedere come Menesini, che è sindaco del Comune più grande della Piana e presidente della Provincia, non conti niente all’interno del proprio partito – incalza Giada Martinelli -. Noi abbiamo votato contro quella delibera, perché così com’era non potevamo essere favorevoli ma non abbiamo votato a favore degli assi viari”.
“Questa amministrazione è stata lontanissima sia dai cittadini che dai consiglieri comunali – aggiungono Anthony Masini e Daniele Lazzareschi -. La commissione lavori pubblici, che avrebbe dovuto seguire da vicino l’evolversi della situazione ha lavorato pochissimo e questo è grave”.
Al termine dell’incontro è intervenuto anche il candidato sindaco sostenuto dalla coalizione di centrodestra Salvadore Bartolomei: “Se oggi sugli assi viari a Capannori non c’è una posizione unitaria, la colpa è di questa maggioranza che ha inserito all’interno della delibera sul progetto Anas una cosa che non c’entrava niente. Non contenti hanno anche sfruttato quel momento per mistificare la realtà. La sensazione è che a questa amministrazione degli assi viari non importi nulla, interessa solo cavalcare l’onda della protesta ma ora la cosa è sfuggita di mano”.
“Voglio ringraziare pubblicamente i consiglieri comunali per il lavoro che hanno fatto in questi anni – aggiunge Bartolemi -. Hanno dimostrato di lavorare per l’interesse dei capannoresi e del territorio e non per fini elettorali”.
Infine dal candidato sindaco l’ennesimo invito al concorrente ad uscire dal Partito Democratico: “Menesini, da iscritto al Pd, è la persona meno adatta a portare avanti una persona contraria a questo progetto. Se vuole essere credibile lasci il partito”.