Bartolomei: “Voto amministrativo mai così politico”

Non si fa attendere la replica di Salvadore Bartolomei, candidato sindaco per il centrodestra, all’appello per Menesini e al commento dell’attuale sindaco che invita a votare le persone invece degli schieramenti e a riflettere sulle differenze fra voto per le europee e voto per le amministrative.
“Dopo che in Toscana sono stati cacciati ovunque, non hanno altra strada – dice Bartolomei – E da un certo punto di vista li capisco. Per tentare di vincere, nascondere il Pd, è l’unica strategia possibile. Perché anche nella regione più rossa d’Italia, tutti hanno capito che non c’è cambiamento, non c’è rinnovamento, non c’è giustizia, non c’è sviluppo se non mandando il Pd all’opposizione. Questo è successo a Pisa, a Livorno, a Massa, a Pistoia, a Grosseto, ad Arezzo, a Siena, a Carrara”.
“E allora – commenta Bartolomei – adesso provano a travestirsi da civici. Provano a far dimenticare cosa sono stati capaci di fare (anche a Capannori) sull’immigrazione, sulla sicurezza, sulla viabilità, sulla sanità, sul lavoro. Peccato che, finite le elezioni, alcune civiche si scioglierebbero al primo sole di giugno e le redini tornerebbero in mano agli esponenti del Partito Democratico.
La verità è che non c’è mai stato un voto amministrativo così politico. Con il voto di domenica infatti, i capannoresi avranno la possibilità di liberare non solo se stessi ma tutta la provincia di Lucca dalle “visioni” del Partito Democratico”.
“Perché contano sì le persone – chiude Bartolomei – ma quando le persone hanno la tessera di un partito in tasca, contano anche i partiti. Altrimenti la tessera in tasca, le persone, non la terrebbero”.