Bartolomei: Assi, non accettiamo lezioni da Menesini e Pd

60Grande viabilità, continuano le polemiche a Capannori. A passare di nuovo all’attacco è il candidato del centrodestra Salvadore Bartolomei. “Non accettiamo lezioni da Pd e Menesini sul progetto degli assi viari e sul rispetto del nostro territorio. Da settimane ci chiediamo come può un sindaco del Pd, iscritto al Pd, fare sentire la sua voce sullo scellerato progetto degli assi viari?”.
“Menesini continua a mischiare le carte, a garantire che con lui il progetto approvato da Anas non si farà ma in questi mesi non è riuscito a modificarlo nemmeno di una virgola – prosegue Bartolomei -. L’ unica cosa che dovrebbe dire, e invece non dice, è che Capannori sta subendo una imposizione voluta dal suo partito. Mistificare la realtà, attribuire le colpe al centrodestra, che non era al governo quando il Cipe ha improvvisamente sbloccato il finanziamento, che non ha mai governato la regione e che non amministra Capannori da tre consiliature, rappresenta solo un ennesimo ed inutile tentativo per nascondere le responsabilità del Pd”.
“Ma c’è di più – chiarisce Bartolomei – quando finiscono le responsabilità del Pd, cominciano quelle di Menesini. Come nel caso della bretella di Tassignano, opera inutile che consuma e ferisce inutilmente il territorio. Una strada di 10 metri di carreggiata che secondo la volontà del Sindaco uscente dovrebbe collegare la via Domenico Chelini al peep, per poi arrivare a portare il traffico, non si sa come, al casello autostradale”.
“Noi non siamo per il consumo di suolo e per le opere inutili come la bretellina di Tassignano – aggiunge Bartolomei -; noi non siamo per gli sprechi di danaro con opere faraoniche e autocelebrative che non servono a niente; noi siamo per le soluzioni semplici, come l’uso sin da subito dell’autostrada come asse est-ovest. Noi siamo per stracciare questo progetto e abbiamo la forza per farlo, visto che siamo al governo del Paese e presto lo saremo anche della Regione”. E in conclusione: “Menesini non conta nulla, non ha peso politico nè da amministratore. La sua appartenenza al Pd gli toglie ogni potere contrattuale”.