Alla libreria Mondadori di Altopascio l’ultimo libro di Giuseppe Dovichi

Alla Libreria Mondadori in via Roma 37 ad Altopascio sabato prossimo (15 giugno) dalle 17,30, lo scrittore capannorese Giuseppe Dovichi presenta, con l’aiuto di Lorenzo Pacini, il suo ultimo libro dal titolo L’alito del fiume.
È la vita di 4 pittori e uno scultore che lavorano insieme in uno studio vicino al fiume. Lo scultore non riesce a scolpire una Madonna di legno, e, in un impeto d’ira, la scaraventa nel fiume. Si susseguono altre vicende rocambolesche. Entra in scena Caterina, una strana donna, un poco pazza, che “sente” le voci, e che vive da sola in riva al fiume. Scolpisce i legni trasportati dalla corrente, e ha il potere di predire le catastrofi. Passano gli anni. Caterina ritrova, per caso sulla riva del fiume, l’abbozzo della Madonna che lo scultore aveva gettato nello stesso fiume tanti anni addietro. La ripulisce, e la porta a una mostra. Essa, intellettualmente onesta, non intende appropriarsene, ma l’autore, venuto a sapere per caso di questa sua intenzione, le dà il benestare, ben sapendo che sarà lei a prendersene il merito. La mostra ha successo, ma proprio in quel momento, lo scultore si ammala e muore, con al capezzale Caterina che viene a omaggiarlo e ad acclamarlo come suo grande “maestro”.
Giuseppe Dovichi è stato uno dei fondatori del “Circolo Culturale Piccola Penna”, ed il suo primo Presidente. Nato a Camigliano è personaggio eclettico, che si è interessato di varie discipline artistiche, quali la musica e le arti figurative in genere, alla ricerca della forma d’arte a lui più congeniale, e, pur non avendo mai tralasciato di scrivere in varie forme e in varie occasioni, si è dedicato più spesso alle arti figurative, che solo ultimamente ha abbandonato quasi del tutto, per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Scrittore di poesie e buon conoscitore della metrica, dallo stile diretto e asciutto; appassionato della letteratura americana e amante di scrittori quali Stainbeck ed Hemingway.