Capannori, Petrini (Fdi): “Segnalazioni rimaste tali, no a barriere architettoniche”

21 giugno 2019 | 12:17
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Capannori, Petrini (Fdi): “Segnalazioni rimaste tali, no a barriere architettoniche”

“Le elezioni sono finite e le segnalazioni sono rimaste…segnalazioni”. Apre così la nota di Fratelli d’Italia di Capannori dopo varie segnalazioni nella frazione di Marlia che secondo il gruppo non sarebbero mai state prese in considerazione. “Durante la campagna elettorale – scrive Matteo Petrini, consigliere comunale FdI Capannori- avevamo infatti sottolineato, sotto richiesta di alcuni abitanti, quale fosse la situazione di Marlia e più in generale del territorio comunale relativa alle barriere architettoniche che, troppo spesso, rendono impossibile alle persone disabili l’accesso ai servizi e la libera circolazione. In particolare, per portare qualche esempio, le situazioni di via Paolinelli e del viale Europa non facilitano e anzi ostacolano la mobilità alle persone disabili”.

“Lungo via Paolinelli – spiega Petrini – il marciapiede è totalmente interrotto da lampioni che impediscono il passaggio di carrozzine. Questo obbliga le persone disabili ed i loro eventuali accompagnatori a ‘scendere’ sulla strada per poi risalire sul marciapiede, rendendo evidentemente pericoloso il percorrimento della strada principale del paese. Analoga situazione, forse ancor più grave visti i recenti lavori, si verifica sul viale Europa dove il marciapiede è sconnesso e presenta importanti barriere architettoniche, obbligando ancora una volta le persone a dover passare dalla strada. Situazione ancor più grave perchè i lavori al nuovo marciapiede del Viale Europa sono stati stanziati nel 2017 (partiti poi nel 2018) per un importo pari a 150mila euro, di cui 75mila ripartiti tra provincia e comune. Situazioni analoghe si verificano però, purtroppo, in tutte le frazioni. Molti cittadini ci fanno infatti presente, per esempio, che presso l’incrocio dell’Osteria a Lammari (già protagonista di incidenti di ogni tipo), manca un marciapiede per l’attraversamento che obbliga pedoni e disabili ad attendere “in fila” il verde del semaforo, rendendo quindi il transito praticamente impossibile e pericolosissimo. A Segromigno – continua Petrini – tra Via Nuova e Via di Piaggiori non sono presenti le discesine che permettono alle carrozzine di percorrere agevolmente il marciapiede, ma solo il gradino che costituisce una vera e propria barriera architettonica. Infine, diversi cittadini ci segnalano che, perlomeno fino a poco tempo fa, l’ascensore situato all’interno degli uffici della polizia municipale non era funzionante. E non lo era da diverso tempo. Rappresentando Fratelli d’Italia in consiglio comunale – conclude – chiedo quindi a nome di tutto il partito che lo slogan ‘uno per tutti’ adottato dal sindaco durante la campagna elettorale sia ora applicato alla realtà del nostro territorio, partendo proprio dalla rimozione delle numerosissime barriere architettoniche presenti in ogni singola frazione del Comune. Paesi come Marlia, Lammari e Segromigno devono essere accessibili a tutti. Ed i lavori, quando fatti, devono tenere conto di queste esigenze e necessità”.