Variazione bilancio, 2 milioni in più per opere Altopascio

27 luglio 2019 | 11:22
Share0
Variazione bilancio, 2 milioni in più per opere Altopascio

Una variazione di bilancio che permette di applicare circa 2 milioni di euro di avanzo di amministrazione (portando il piano triennale delle opere pubbliche a oltre 8 milioni di euro) e di sbloccare risorse per la programmazione culturale e turistica e per la cura e la manutenzione del territorio. È questo il dato più significativo che emerge dal consiglio comunale di ieri sera (26 luglio), nel corso del quale l’amministrazione D’Ambrosio ha approvato e sbloccato risorse necessarie per procedere con numerosi cantieri, avviare progetti importanti e intervenire anche sul sociale, nella scuola, nella cultura, nel decoro urbano e nel turismo.

“Non ho memoria di una variazione di bilancio di questa portata nella storia di Altopascio. Qui troviamo l’Altopascio del domani, sito tutte le voci che compongono l’ossatura e l’anima di un’amministrazione comunale. Cifre e investimenti riportati nero su bianco, che diventeranno realtà concreta ed effettiva – spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio -. Sblocchiamo risorse che ci permetteranno di continuare a realizzare i cantieri più attesi, parte sostanziale del nostro programma elettorale: dal palazzetto alle nuove scuole, dalle asfaltature alla rinascita del parco delle Mura urbane, fino agli interventi nelle scuole, dove dal prossimo anno scolastico riporteremo le mense interne, per puntare su una maggiore qualità e una cultura positiva del cibo. E ancora la cultura, i percorsi turistici, la riqualificazione dei parchi pubblici, ovviamente il sociale e una visione nuova e più concreta del decoro urbano, con le risorse stanziate che ci permetteranno di migliorare sensibilmente molte zone del nostro paese”.
Ma non solo: ciò che emerge, infatti, è anche la capacità del Comune di applicare e impegnare l’avanzo di amministrazione del mandato. “Dal 2016 a oggi siamo riusciti ad applicare l’avanzo di mandato per oltre 7 milioni di euro e a impegnarne più di 4 – aggiunge l’assessore al bilancio, Alessandro Remaschi – Ciò significa che abbiamo speso o impegnato la quasi totalità di quello che abbiamo previsto e programmato, senza perdere finanziamenti o disperdere risorse. Di questo voglio ringraziare soprattutto gli uffici, che sono riusciti, in alcune occasioni a tempo di record, a definire i progetti e le procedure”.
Gli interventi Tra le opere strategiche rientrano: la nuova scuola di Badia Pozzeveri, con i lavori che inizieranno in autunno; la realizzazione del palazzetto dello sport per oltre 3 milioni di euro e del centro di raccolta nell’area del Cerro (per entrambi l’inizio dei lavori è previsto nel 2020). Le voci proseguono con gli adeguamenti antincendio nelle scuole (sono già in corso i lavori nelle cucine di Marginone ed Altopascio), funzionali alla scelta di riportare le cucine interne con i piatti preparati espresso, e l’adeguamento della stazione dei carabinieri. Per quanto riguarda la manutenzione, il decoro e la cura del territorio, sono previsti importanti asfaltature e interventi per la sicurezza stradale (asfaltatura via dei Barcaioli per 300mila euro; percorso pedonale in località Michi, la messa in sicurezza della provinciale del Turchetto e numerose asfaltature su tutto il territorio). In variazione sono inserite anche la messa in sicurezza e il restauro di Porta dei Vettori e la riqualificazione del parco delle Mura castellane con la riapertura del complesso dei silos del grano in piazza Ospitalieri. Fronte illuminazione pubblica, con il proseguimento dell’accordo Citelum per la sostituzione di tutti i lampioni di Altopascio e realizzazione nuovi punti luce, a partire dalla via vecchia Romana. Inoltre vengono sbloccate le risorse per acquistare nuovi arredi e nuovi giochi per le scuole, per i parchi pubblici e per il centro di aggregazione e per realizzare percorsi-vita nei parchi del centro e delle frazioni. Dal punto di vista della cultura e del turismo: cospicue risorse per la stagione teatrale, per il teatro ragazzi, per le attività culturali da organizzare nel corso dell’anno, per gli eventi e la promozione del territorio e per l’attivazione del punto informazioni turistica. Infine, il capitolo urbanistica, con 90mila euro per le demolizioni degli abusi edilizi e l’avvio degli strumenti per realizzare i nuovi strumenti urbanistici.