Pedagogia globale, Franco Berrino apre gli incontri a Capannori

Sarà Franco Berrino famoso medico, patologo ed epidemiologico, ad aprire martedì (1 ottobre) alle 20 ad Artè il nuovo ciclo della rassegna Pedagogia globale-Nuove consapevolezze promossa dal Comune e dall’associazione Paideia. Berrino, noto, in particolare, per i suoi studi sul rapporto fra stile alimentare e incidenza sui tumori, con all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche, fondatore dell’associazione La Grande via insieme ad Enrica Bortolazzi allo scopo di favorire iniziative volte a promuovere la salute, il benessere e la longevità, terrà una conferenza dal titolo La via dell’armonia insieme a Emiliano Toso biologo cellulare e musicista compositore a 432Hz.
Il secondo appuntamento dell’iniziativa finalizzata a proporre approfondimenti sugli aspetti legati all’educazione e alla conoscenza di sé è in programma giovedì 24 ottobre alle 17,30 nella sala Pardi del polo culturale Artémisia di Tassignano con l’incontro Aspettando i Comics… con il loro mondo di immagini, storie e simboli: I tarocchi:una sapienza antica a cura di Antonella Landi. Martedì 5 novembre alle 17,30 sempre nella sala Pardi del polo culturale Artèmisia la rassegna proseguirà con l’incontro Bambini attivi: quale libertà nella vita quotidiana e nel gioco‘ a cura di Anna Lia Galardini e Sonia Iozzelli. Venerdì 8 novembre alle 21 ad Artè questo ciclo di incontri di pedagogia globale-nuove consapevolezze si concluderà con lo spettacolo teatrale sul tema dei disturbi specifici dell’apprendimento Facciamo luce a cura della compagnia Teatra’ndo Vai di Marzabotto in collaborazione con l’associazione Aeliante.
“Questa iniziativa rappresenta una opportunità formativa importante che ha l’obiettivo di diffondere nuovi punti di vista e nuovi modi di leggere l’interiorità e le relazioni e migliorare così l’approccio pedagogico – afferma l’assessore alla scuola Francesco Cecchetti – Un’opportunità rivolta non solo al mondo scolastico, ma anche a tutta la cittadinanza nella convinzione che l’educazione delle nuove generazioni non sia compito solo delle istituzioni scolastiche, ma riguardi tutta la comunità. Anche questo nuovo ciclo con la partecipazione di relatori importanti e qualificati sarà in grado di offrire nuove occasioni di conoscenza e di riflessione”.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.