Capannori, Consiglio sospeso per volere maggioranza: bagarre in aula

Seduta sospesa per il consiglio comunale di Capannori, l’opposizione non ci sta. È successo oggi nell’assise di Capannori che aveva all’ordine del giorno una serie di mozioni presentate dall’opposizione, salvo due a firma di Gaetano Ceccarelli (Popolari e Moderati).

“È il quinto consiglio comunale in cinque mesi è bene ricordarlo – dice Salvadore Bartolomei, consigliere comunale della Lega – Roba da comunello da quattro anime. C’erano circa trenta tra mozioni, interrogazioni, ordini del giorno (se non fai i consigli per forza che gli atti si accumulano). Alcune sono datate 4 mesi, altre 3 mesi, altre 2. Quasi tutte non avevano ricevuto risposta entro i termini consentiti dal regolamento (30 giorni). E il Pd che fa? Nel bel mezzo dei lavori, decide che non ne ha più voglia e per mezzo del oresidente del Consiglio sospende la seduta violando l’articolo 61 del regolamento”. Di qui la bagarre in aula e le proteste delle opposizioni, che annunciano anche di voler segnalare la questione alla prefettura. Poi sempre Bartolomei rincara la dose su Facebook: “Adesso è chiaro. Non vogliono stare in Consiglio Comunale. Non li convocano, e quando li convocano li fanno finire subito – commenta -. Non vogliono il confronto, non vogliono il dialogo, non vogliono parlare dei problemi dei nostri cittadini. Il motivo non lo sappiamo ma lo scopriremo presto. Ieri pomeriggio la sala era quasi piena, all’ordine del giorno c’erano mozioni e interrogazioni che riguardano i problemi della nostra gente e del nostro territorio e hanno scelto di interrompere il consiglio dopo averne svolte nemmeno un terzo. Abbiamo atteso pazientemente anche quattro mesi per discuterne alcune, adesso siamo stufi. Appena quattro consigli comunali, con spazi temporali assurdi (cominciano alle 18,30 e finiscono alle 20). Sei ore di consiglio in 5 mesi”.