Cucine del passato, reperti di Fossa Nera in mostra



Cucine da incubo, Masterchef, Quattro ristoranti… da anni ormai siamo abituati a entrare nelle cucine di tutta Italia, ma con cosa si cucinava migliaia di anni fa? Se siete appassionati di storia o amanti della tavola, a Porcari c’è la mostra adatta a voi: da sabato (19 ottobre) fino al mese di dicembre al via Viaggio nel tempo – la vita domestica dagli Etruschi ai Romani, l’esposizione archeologica promossa dal Comune di Porcari in collaborazione con la Soprintendenza archeologica di Lucca e Massa e dall’associazione culturale Arkè che sarà allestita nelle aule didattiche in via Roma (sopra la biblioteca comunale) per un tuffo nel passato a tu per tu con le tavole dell’antica Etruria.
L’esposizione, che verrà inaugurata alle 17, come hanno spiegato l’assessore Fabrizia Rimanti e la curatrice Riccarda Bernacchi, offre un percorso di valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti negli scavi dei famosi siti di Fossa Nera (A e B), ripercorrendo un’ideale linea del tempo che conduce dall’età etrusca fino a quella romana, raccontando, attraverso gli oggetti, usi e costumi dell’epoca.
“Alla mostra – ha spiegato la curatrice – saranno esposti circa 25 pezzi relativi all’ambito domestico, per la prima volta fatti vedere al pubblico dopo il restauro: tra loro un servizio da tavola completo della prima metà del quinto secolo a.C. di età etrusca e uno di epoca romana con due brocche. Di epoca romana sono anche le due lastre di terracotta relative all’architettura civile raffiguranti dei delfini, animali che un tempo erano considerati creature di buon auspicio”.
Ma c’è di più: oltre alla mostra avranno vita anche iniziative collaterali finalizzate alla divulgazione e alla conoscenza del patrimonio archeologico del nostro territorio. Il 26 ottobre si terrà il laboratorio dedicato alla ceramica, Sulla tavola degli antichi romani: ricette, usanze e oggetti della mensa. Il 15 novembre al via il laboratorio La tecnica dello stampo dell’arte romana: le terracotte della Domus, seguito da aperitivo a tema. Il 5 dicembre si terrà invece un importante incontro pubblico per discutere sulla valorizzazione del sito di Fossa Nera, piccolo e poco conosciuto ma che da sempre, a ogni scavo, riporta alla luce veri e propri gioielli della nostra storia. Quello della valorizzazione del luogo, infatti, è da sempre un cruccio dell’amministrazione comunale: “Purtroppo l’area è lontana dal centro – ha commentato l’assessore Rimanti – e questo è la sua bellezza, forse, ma anche un suo grande limite. Inoltre il sito si trova in prossimità di molte aree agricole private dove la strada è sempre percorsa, e deteriorata, dai grandi mezzi agricoli. In passato ci siamo mossi per valorizzare questa area non solo con le visite guidate per le scuole ma anche grazie a Lucca Itinera e ai pellegrini della Francigena, ma certamente si può migliorare: nei mesi di maggio e luglio si svolgono anche visite guidate per gli adulti, rendere più fruibile il turismo in questi siti storici è uno dei nostri obiettivi”.
Giulia Prete