A Capannori ok a mozione per tutela dei diritti dei bambini
Nella seduta di ieri pomeriggio (20 novembre) la maggioranza in consiglio comunale ha votato una mozione per la tutela dei bambini e dei loro diritti. Partendo dalla premessa che l’amministrazione comunale da oltre 10 anni ha messo al centro delle proprie politiche la tutela dei bambini e il sostegno alle famiglie in difficoltà, investendo in questo settore una consistente parte del bilancio, con questo documento, illustrato dalla consigliera comunale del Pd, Lia Miccicchè si chiede al sindaco e alla giunta di continuare a porre la massima attenzione ai minori e alle famiglie e ad investire nel sociale e nella scuola.
“Riteniamo che il lavoro svolto in questi anni per la tutela dei diritti dei minori e il sostegno alla famiglia sia un punto di forza dell’amministrazione Menesini che ha convogliato su questo settore importanti risorse, avvalendosi di alte professionalità nell’ambito dei servizi sociali e di personale dalle indiscusse capacità professionali – afferma la consigliera comunale Lia Miccichè -. Un sistema di welfare avanzato e ormai strutturato che è divenuto un esempio di innovazione sociale e buone pratiche a livello regionale. Le famiglie sono infatti accompagnate nell’elaborazione e nella realizzazione di progetti personalizzati da assistenti sociali, psicologi ed educatori che lavorano in equipe collaborando con il terzo settore. I bambini rappresentano il futuro di una società e pertanto chiediamo all’amministrazione di continuare sulla strada già intrapresa, ovvero di continuare ad investire per le famiglie e la tutela dei minori”.
Oltre ad occuparsi dell’affidamento familiare, forma di tutela dei minori che appartengono a famiglie che attraversano un periodo di difficoltà attraverso il Centro affidi della Piana di Lucca e il supporto di assistenti sociali, il Comune mette in campo molte altre importanti azioni a difesa dei bambini e a sostegno dei nuclei familiari. Tra queste aiuti economici, sostegni educativi domiciliari, solidarietà tra famiglie, sostegni alla famiglia attraverso affidamenti intra-familiari. La mozione è passata con i voti della maggioranza, perché la minoranza al momento del voto ha scelto di lasciare l’aula.