Consiglieri Lega: “Fondi per sistemi di allarme, ad Altopascio lo proponemmo noi nel 2017”

Capannori concede contributi per installare impianti anti furto nella case e a Altopascio è polemica. Sembra strano ma l’occasione spinge i consiglieri della Lega Altopascio, Simone Marconi e Francesco Fagni a ricordare che nel dicembre del 2017 avevano proposto la stessa cosa: “Il Pd – attaccano – smentisce la sindaca di Altopascio sul tema sicurezza già proposto dalla Lega nel 2017”.

“Verrebbe da ridere se non fosse che il problema è reale e la percezione della sicurezza ad Altopascio ormai è inesistente – affermano i due consiglieri -. E’ notizia di questi giorni che il comune di Capannori (a guida Pd) tramite l’iniziativa casa del sicuro fornirà un contributo concreto per la sicurezza delle famiglie. Ad Altopascio richiedemmo nel dicembre 2017 tramite un emendamento, di istituire all’interno del bilancio preventivo 2018-2020, un fondo denominato Contributi per l’istallazione di sistemi antifurto, video sorveglianza e altri accorgimenti per la sicurezza domestica. Ovviamente non facemmo proposte campate in aria ma specificammo puntualmente anche dove prendere i soldi: semplicemente dal taglio dei costi della politica. L’amministrazione targata Pd, da quando si è insediata, ha sempre messo in bilancio (cosa mai successa prima) 12.000 euro alla voce spese di rappresentanza e comunicazione. Ovviamente la maggioranza di sinistra bocciò questo nostro emendamento. Oggi più che mai riteniamo opportuno, visti i molteplici fatti di cronaca, che i nostri concittadini che vogliano sentirsi più sicuri tramite mezzi protettivi (che siano inferiate, allarmi, o altri sistemi) debbano avere il comune al loro fianco. Gli altopascesi hanno diritto di proteggersi al meglio e noi dobbiamo cercare di aiutarli. Siamo pronti a riprendere l’iniziativa, nella speranza che questa volta, visto che anche il Comune di Capannori l’ha approvata, la maggioranza altopascese sia dalla nostra parte”.