Blitz antidroga, il sindaco D’Amborsio: “Bene l’operazione dei carabinieri”
”Rivolgo il mio plauso ai carabinieri che hanno condotto un’operazione importante per sgominare una rete di pusher attiva sul nostro territorio e non solo. È anche con azioni come questa che si sviluppano attività di controllo, prevenzione e contrasto alla criminalità”. E’ questo il commento della sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio all’operazione che questa mattina (28 novembre) ha portato all’arresto di cinque persone per spaccio di sostanza stupefacenti. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del radiomobile di Lucca, in collaborazione con i militari delle compagnie di Empoli, Pontedera e Monsummano Terme, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei cinque.
“Questo intervento si inserisce in quell’azione coordinata e sinergica che vede impegnati i quattro comuni di confine delle province di Lucca, Pisa, Pistoia e Firenze – prosegue Sara D’Ambroiso -. Un’azione che ha come elemento centrale la necessità di pattugliare il territorio per garantire un maggior presidio, così da aumentare anche la percezione di sicurezza dei nostri cittadini. La sicurezza si costruisce e si garantisce con i fatti: come Altopascio facciamo parte del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza della Prefettura di Lucca e abbiamo partecipato al comitato convocato dalla Prefettura di Firenze per intervenire e prestare ancora più attenzione sull’area delle Cerbaie. I controlli, gli interventi e le indagini antidroga degli ultimi mesi, culminati poi nell’azione odierna, sono diretta conseguenza di questa volontà e di questa strategia collettiva”. Il sindaco di Altopascio conferma così l’importanza di lavorare in sinergia e di fare rete con le forze dell’ordine. ”Un lavoro in sinergia, che investe tanto le forze dell’ordine quanto le amministrazioni comunali – conclude la sindaca di Altopascio -; penso anche all’attività indispensabile della polizia municipale e agli interventi congiunti con le altre forze dell’ordine, che ringrazio ancora una volta. Il pattugliamento su strada, i controlli coordinati, le telecamere watch-dog, collegate con le forze di polizia, che presidiano gli accessi sul territorio comunale e il nuovo sistema di videosorveglianza che a breve entrerà pienamente in funzione sono tutti tasselli di un’unica visione: garantire la sicurezza, reale e percepita, ai nostri cittadini, quale diritto fondamentale di ognuno”.