
Si tiene stasera (5 dicembre) il secondo appuntamento della rassegna Il territorio racconta: Marisa Cecchetti presenta ad Artemisia il suo Mi rotola il vento, in dialogo con Luciano Luciani.
La rassegna continua l’esperienza de I giovedì letterari: “Un’iniziativa che nasce per valorizzare gli autori del territorio dando l’opportunità di far meglio conoscere le loro opere – spiega l’assessore alla cultura Francesco Cecchetti – inserendosi fra le varie iniziative dell’amministrazione comunale per promuovere la lettura, l’espressione artistica e la creatività. Grazie a Il territorio racconta, i cittadini potranno quindi scoprire nuovi interessanti libri ed entrare in contatto diretto con i validi autori della Piana”.
Protagonista è Marisa Cecchetti: insegnante di lettere e critica letteraria, ha collaborato con Stilos, Erba d’Arno e Il Corriere d’Arezzo. Molte le sue pubblicazioni in prosa e poesia, fra cui l’ultima, Mi rotola il vento (Giovane Holden edizioni, 2019).
“Ascoltando il rumore del vento che soffia – si legge nella presentazione del volume – sembra talvolta di sentire delle voci, dei sussurri e più ci si sofferma ad ascoltarli più si è in grado di coglierne le mille sfumature. I versi di una poesia assomigliano a quei suoni, trasportati dal vento del tempo fino a catturare l’attenzione di un accorto ascoltatore: suoni dimessi, rari canti di gioia, lamenti soffocati, antiche memorie di giovanili innamoramenti, scorci di campi, sguardi perplessi e prevenuti. Una silloge che sa far riflettere su temi importanti; dall’amore al senso dell’esistenza, dalla solidarietà umana alla ricerca della fede. Ogni componimento è un ritratto, l’istantanea di un aspetto del reale, filtrato attraverso gli occhi della poetessa che si lascia avvolgere dal sinuoso e impalpabile movimento del vento, l’epifania di cose che sono passate o passeranno… Il dato essenziale della modernità di Marisa Cecchetti è quella sua particolare attitudine alla musica, cui si deve la naturalezza con cui passa, senza mutare tono, dal quotidiano all’astratto, dal colore al disegno, dal colloquiale all’epigrafico, dal domestico al metafisico”.
L’appuntamento è alle 21 in Sala Pardi, dove l’autrice dialogherà con lo scrittore Luciano Luciani. L’entrata è libera.
Questi i prossimi incontri della rassegna: venerdì 6 dicembre con Laura d’Achille in Ricordati di me (Gruppo Albatros il Filo); giovedì 12 dicembre con Edi Cecchini e Enrico Barone in Casa futuro. Perché io no? (Edizioni Ets); giovedì 19 dicembre con Gianluca Meschi in Tutto procede come imprevisto (Carmignani Editrice).