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Folla a Ruota per i 30 anni del presepe vivente

26 dicembre 2019 | 18:07
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Folla a Ruota per i 30 anni del presepe vivente
Folla a Ruota per i 30 anni del presepe vivente
Folla a Ruota per i 30 anni del presepe vivente

Una maxi stella cometa sul Serra ha accolto le centinaia di persone che non si sono perse l’evento

Trentesimo compleanno col botto a Ruota per il presepe vivente che anche quest’anno ha strappato un sorriso a grandi e piccini con il tradizionale e ormai imperdibile appuntamento del giorno di Santo Stefano.

Dalle 13,30 le vie del piccolo borgo del Compitese si sono animate con la ricostruzione delle botteghe e dei laboratori artigiani del passato che quest’anno, forse in occasione di questo compleanno speciale, erano ancora più curati nei dettagli: oltre ai simpatici animali da soma e le capre, tra le vie del paesello i visitatori hanno potuto visitare il frantoio, il metato (per l’essicazione delle castagne), il mulino (per ricavare la farina dalle castagne secche), il laboratorio per la tessitura del castagno, del salice e dei vimini per la produzione di corbelli, ceste, canestri.

Ma anche altri lavori più comunemente diffusi come il ciabattino, il fornaio, il fabbro, lo scalpellino e altri ancora sono rappresentati fin nei minimi dettagli. Le ricamatrici, le lavandaie, le cucitrici, le filatrici, che rappresentano tipiche occupazioni femminili mostrano come una volta, nelle buie serate invernali quando ancora non era arrivata la televisione, si realizzavano con cura con tanta pazienza preziose trine e merletti.

In tanti, come da tradizione, i visitatori che fin dalle prime ore d’apertura hanno invaso le stradine del borgo scattando foto con gli animali e facendo un piccolo break alle bancarelle culinarie allestite dai paesani: frati caldi, necci con la ricotta, ma anche focacce, punch al mandarino, vin brulè e la tradizionale zuppa alla frantoiana il cui profumo ha invaso tutto il borgo. Tantissimi i presepi allestiti nelle vie del borgo: oltre alla manifestazione infatti Ruota anche quest’anno fa parte della Via dei presepi ideata dal Comune di Capannori. Presepi visibili fino alla fine delle festività che hanno senza dubbio regalato un tocco in più ad un evento già tanto apprezzato dal pubblico.

Rimane naturalmente sempre in primo piano l’aspetto sacro della manifestazione: alle 18 Maria, Giuseppe e il piccolo Gesù dopo aver cercato alloggio nelle osterie del paese si sono recati alla grotta, situata normalmente nelle vicinanze della chiesa. Accompagnati da canti religiosi, anche l’arrivo dei Magi ed i pastori che portano i loro doni a Gesù appena nato. Uno spettacolo che riesce a commuovere anche i meno credenti. Con l’arrivo del buio il paesello si è illuminato anche grazie alla stella cometa posizionata sul monte di fronte a Ruota: un regalo di compleanno speciale che, pensate, è visibile anche da Altopascio.

Le file per le navette sono cominciate dopo le 16 a causa dell’arrivo di un maggior afflusso di visitatori. Tra le novità di quest’anno il cambio di entrata e uscita dagli autobus una volta arrivati a destinazione: il parcheggio di Ruota quest’anno ha infatti ospitato amici a quattro zampe come cavalli e muli, le navette sono state quindi costrette a scaricare i passeggeri poco più lontano dal paese. Intoppi e file nella norma considerato l’afflusso massiccio di visitatori che ogni anno è stato sempre più in crescita.