Giorno della memoria, lo sterminio nazista dei disabili al centro degli eventi a Capannori

17 gennaio 2020 | 16:11
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Giorno della memoria, lo sterminio nazista dei disabili al centro degli eventi a Capannori

Dal 21 gennaio all’1 febbraio proiezioni, mostre e tornei avranno come protagonisti gli studenti

Discriminazione ed esclusione, l’altra faccia della solidarietà e dell’inclusione che ancora oggi minaccia il presente. Per questo è sempre più urgente guardare al passato per cambiare il futuro. Come tu mi vediè il filo rosso che unisce le iniziative organizzate da e per i ragazzi della Piana di Lucca per il Giorno della memoria per portare al centro dell’attenzione il programma di sterminio dei disabili Aktion T4 della Germania nazista.

Da martedì (21 gennaio) a sabato (1 febbraio) nei luoghi culturali del Comune di Capannori saranno organizzate mostre, proiezioni, spettacoli e conferenze. Ad aprire le porte alla manifestazione sarà proprio Perché non accada mai più, allestita dagli studenti del liceo Majorana. Anche lo sport sarà protagonista, con la terza edizione del Memorial Erno Erbstein.

“Quest’anno, partendo dall’operazione con la quale Hitler portò a termine il programma di sterminio di oltre 300mila persone disabili, vogliamo fare una riflessione sulla solidarietà in particolare con gli studenti, valore aggiunto agli eventi legati alla memoria – ha detto l’assessore alla cultura Francesco Cecchetti durante la conferenza stampa di questa mattina (17 gennaio) -. Tutte le iniziative sono il frutto di una coprogettazione tra enti del territorio che sono riusciti a coinvolgere i ragazzi e a realizzare con loro tante attività”.

Molte di queste iniziative si concentreranno nella giornata di lunedì (27 gennaio). Al liceo scientifico Majorana, sarà inaugurata l’installazione artistica permanente 1-2-3-4 Aktion a cura dell’associazione Bi-done con la collaborazione degli studenti. “Abbiamo lavorato insieme su tre parole chiave ed è stato bello vedere l’empatia dei ragazzi e la voglia di mettere in piedi questa installazione utilizzando solo materiali di scarto”, assicura la presidente dell’associazione Sara Tocchini.

Ad Artemisia alle 17,30 le realtà del territorio protagoniste interverranno durante un’apposita conferenza sul tema dell’eccidio dei disabili. La sera ad Artè sarà proiettato il film Nebbia d’agosto, tratto dalla storia del tredicenne Ernst Lossa. Gli studenti del Majorana, la mattina del 27 gennaio, parteciperanno allo spettacolo Aktion T4 che vedrà i ragazzi disabili del centro diurno della cooperativa sociale Crea mettere in scena quello che fu il programma nazista di eutanasia di massa contro i portatori di handicap, come ricorda Armando Sestani, membro della cooperativa e vice presidente dell’Isrec.

“Il Majorana è stato il primo liceo ad accogliere gli studenti disabili e da sei anni ha istituzionalizzato il Giorno della memoria – ricorda il preside Luigi Lippi -, partecipando a tanti progetti e iniziative volte ad attualizzare il passato. Questo significa accogliere l’eredità di ieri, ed è soprattutto merito dei ragazzi e dei professori, in particolare Lorenzo Cesana”.

Sempre nei locali del liceo Majorana dal 21 gennaio al 1 febbraio sarà allestita Perché non accada mai più, curata dall’associazione regionale Anffas Emilia Romagna e dall’associazione Amici dell’Anffas, dedicata alle atrocità del programma nazista di sterminio delle persone con disabilità. La mostra sarà visitabile solo su appuntamento al numero 0583 428335 o all’indirizzo sindaco@comune.capannori.lu.it.

“Siamo incontrando un periodo difficile dove le discriminazioni, anche nei confronti dei disabili, rischiano di tornare a galla – dice commosso Sandro Papini del direttivo Anffas Lucca – ed è fondamentale che i ragazzi mettano in moto laboratori di conoscenza”, che offrono la possibilità, come aggiunge lo storico Lorenzo Orsi, di dare voce a chi non ne ha.

“Dai dati che abbiamo emerge che sono in aumento le situazioni riferite dai giovani sul bullismo – racconta il direttore del distretto Piana di Lucca della Asl Luigi Rossi – Questo ci dice che separazioni e violenze possono esserci sempre ed è necessario parlare alle nuove generazioni e a chi non ha vissuto da vicino queste vicende”.

Per quanto riguarda lo sport, giovedì (23 gennaio) alle 20,30 ad Artè sarà proiettato il docu-film L’Allenatore Erbstein, dopo l’intervista a Toni Carruezzo, ex giocatore della Lucchese e all’allenatore Francesco Monaco.

Proiezione che precede la terza edizione del torneo Memorial per la categorie esordienti 2007/2008 in programma allo stadio di Marlia domenica 26 gennaio. “Credo che lo sport sia il mezzo più immediato per arrivare ai ragazzi – spiega il curatore del torneo Paolo Bottari – e che il torneo, senza essere preceduto dalla proiezione, avrebbe perso il suo significato. Le partite saranno amichevoli senza vincitori e presto potremmo annunciare gli ospiti della Fiorentina che parteciperanno alla giornata”.

A chiudere il programma di iniziative sarà la proiezione del film Come into my housenella sede dei donatori di Pieve di Compito venerdì (31 gennaio) alle 21.