Irregolarità nel bilancio 2016 di Montecarlo, opposizione all’attacco

Alfani: “Ex sindaco Fantozzi sapeva”. Chiesto lo streaming delle sedute del Consiglio
Quindicimila euro rendicontati in modo non corretto sotto l’amministrazione Fantozzi nel 2016. A segnalare la grave irregolarità del Comune di Montecarlo è la Corte dei Conti, che ha chiesto di correggere il bilancio. A questo proposito è intervenuta Simona Alfani, del gruppo consiliare di opposizione AmiAmo Montecarlo, dichiarando che l’ex sindaco Vittorio Fantozzi ne fosse a conoscenza già da tempo, se pur non comunicandolo. Dati i fatti, Alfani chiede poi che il consiglio comunale sia visibile in streaming a tutti i cittadini.
“Quindicimila euro è una cifra irrisoria rispetto ad un intero bilancio comunale, siamo d’accordo – dice la leader dell’opposizione – Ma quindicimila euro in più dichiarati in avanzo, soprattutto durante una campagna elettorale, fanno comunque una piccola differenza”.
“‘L’errore è da imputare ad una distrazione dell’ufficio tecnico’, ha dichiarato l’assessore al bilancio Andrea Tocchini durante l’ultimo consiglio comunale che si è svolto ieri sera (17 febbraio,ndr). Un errore può capitare anche ai più virtuosi – dice Simona Alfani -, non c’è alcun dubbio. Ma al di là della buona fede di chi può aver commesso un mero errore casuale, ci lascia ampiamente perplessi la risposta strafottente dell’assessore Fantozzi, ex sindaco della passata amministrazione, alla nostra richiesta di maggiori chiarimenti: ‘Noi sapevamo dell’errore, voi non ve ne eravate accorti?’, ha affermato Fantozzi. Quindi l’assessore Fantozzi, durante la sua veste ufficiale di assessore in una seduta consiliare, ha dichiarato di essere stato a conoscenza dell’errore nel bilancio commesso durante la sua amministrazione, ma di non averlo comunicato agli organi competenti e di non aver provveduto alla correzione del bilancio stesso”.
“Ci sembrano fatti gravissimi – continua Alfani – Anche se, come sempre, gli amministratori di maggioranza hanno minimizzato l’accaduto scherzandoci sopra come se le interrogazioni e le osservazioni non fossero state fatte in un contesto ufficiale come il consiglio comunale, ma in un bar. Il gruppo consiliare di minoranza, Amiamo Montecarlo, si chiede dunque se i cittadini di Montecarlo trovino divertente l’accaduto quanto l’assessore Fantozzi, che tra l’altro si permette di ridere e chiacchierare durante le interrogazioni. Si chiede inoltre se i cittadini non siano invece interessati a poter seguire in diretta il consiglio comunale attraverso una videocamera come avviene in altri comuni, in modo da potersi divertire altrettanto stando seduti sul proprio divano mentre ascoltano ciò che gli amministratori discutono allegramente in consiglio comunale“.