Clima ed energia, Capannori sarà più green nel 2030

27 febbraio 2020 | 13:40
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Clima ed energia, Capannori sarà più green nel 2030

Il consiglio comunale ha approvato l’adesione agli obiettivi del Patto dei sindaci dell’Unione europea

Ieri pomeriggio (26 febbraio) il Comune di Capannori ha aderito al Patto dei sindaci per il clima e l’energia dell’Unione europea. L’obiettivo è eidurre le emissioni di Co2 (e possibilmente di altri gas serra) sul proprio territorio comunale di almeno il 40 per cento entro il 2030, in particolare attraverso una migliore gestione dell’energia basata su misure di efficienza energetica degli edifici pubblici e promozione di fonti rinnovabili. Il via libera è arrivato dal consiglio comunale, con i voti favorevoli della maggioranza, di Fratelli d’Italia e Forza Italia e l’astensione del Movimento 5 Stelle, mentre la Lega non ha partecipato al voto. Al Patto hanno già aderito migliaia di Comuni europei.

“Anche gli enti locali, facendo rete tra loro possono dare un contributo concreto alla riduzione delle emissioni in atmosfera”, affermano l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro e il presidente della commissione consiliare ambiente Francesco Borelli.  “Riteniamo per questo molto significativo aderire a questo patto – proseguono – perché solo con azioni mirate e la massima condivisione, non solo a livello locale, ma anche a un livello molto più ampio come quello europeo e oltre, di politiche e buone prassi possiamo incidere davvero sul clima e fermare quella che si sta rivelando una vera emergenza ambientale”.

“Per far questo – incalzano Del Chiaro e Borelli – è necessario lavorare in particolare, come indica lo stesso Patto, per ridurre le emissioni in atmosfera di gas serra e per promuovere energie alternative. La nostra amministrazione, che ha già messo in campo alcune azioni in questo senso, tra cui l’efficientamento energetico di alcuni edifici pubblici e la promozione di una mobilità sostenibile, farà il possibile per dare un adeguato contributo al raggiungimento dei risultati di tutela ambientale e contenimento delle emissioni inquinanti perseguite dalle politiche comunitarie. Per far questo costruiremo anche un percorso che coinvolgerà innanzitutto il costituendo Osservatorio per l’ambiente ma anche associazioni, stakeholder e cittadini”.

Per tradurre gli obiettivi del Patto in azioni concrete il Comune preparerà un inventario di base delle emissioni e una valutazione dei rischi e delle vulnerabilità al cambiamento climatico e presenterà entro due anni dall’adesione, un Piano di azione per l’energia sostenibile ed il clima.