Capannori, contributo per allarmi domestici per 18 nuclei familiari

Pubblicata la graduatoria dei soggetti che hanno diritto di usufuire del finanziamento
Pubblicata la graduatoria dei cittadini che hanno diritto ad usufruire del contributo per l’installazione di allarmi domestici, in seguito al bando pubblico Casa al sicuro, emesso dall’amministrazione Menesini per sostenere concretamente i nuclei familiari che vogliono una maggiore sicurezza nella propria abitazione.
Delle 24 domande presentate ne sono state accolte 18. Coloro che sono stati esclusi dalla graduatoria non avevano tutti i requisti necessari richiesti dal bando, come ad esempio, la presentazione della dichiarazione Isee. Il ‘bonus’ potrà coprire fino al 50 per cento del costo del dispositivo di sicurezza (Iva inclusa) per un massimo di 1500 euro.
Il contributo che il Comune erogherà ammonta complessivamente a 21.408 euro.
A tutti coloro che hanno presentato domanda il Comune comunicherà l’ammissione o la non ammissione al contributo, specificando i motivi dell’esclusione dalla graduatoria per coloro che non ci sono rientrati.
I cittadini che beneficeranno del Bonus per l’installazione del dispositivo di sicurezza dovranno presentare copia del certificato di conformità a regola d’arte dell’impianto, insieme alla copia della fattura dell’intervento debitamente quietanzata, e quella del bonifico bancario entro il 31 maggio. Condizione indispensabile per avere diritto al contributo che sarà erogato durante l’estate.
“Siamo soddisfatti del riscontro positivo di questa iniziativa varata per essere concretamente al fianco dei cittadini in tema di sicurezza – afferma l’assessore alla sicurezza urbana, Lucia Micheli – Ciò dimostra che abbiamo colto nel segno recependo la reale e sentita esigenza di maggiore sicurezza da parte della popolazione, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione – Per questo a breve studieremo ulteriori iniziative, analoghe o di altro genere, accedendo anche a risorse extra comunali. Presto, inoltre, grazie al concorso per l’assunzione di nuovi agenti della polizia municipale che sarà espletato a breve, consentendo l’immissione di nuovo personale, e al servizio sperimentale del ‘vigile di zona’, che partirà all’inizio dell’estate, saremo in grado di garantire un presidio ancora più forte e capillare delle varie zone del territorio e quindi maggiore sicurezza per la comunità”.
Tra le altre misure messe in campo dall’amministrazione comunale per la sicurezza, il progetto Whatsappiamo sicurezza che vede 39 gruppi attivi per un totale di 988 iscritti, e il controllo di vicinato con 35 gruppi attivi che fanno riferimento alla polizia municipale.