Coronavirus, partiti i controlli anche a Porcari



Fornaciari: “Necessario prendere la cosa sul serio”
Proseguono a ritmo serrato anche nella Piana i controlli delle forze dell’ordine per verificare il rispetto dell’ordinanza che impone di non uscire di casa se non per comprovate necessità. Sul territorio del comune di Porcari sono attive diverse volanti della polizia municipale.
“È necessario che prendiamo la cosa sul serio – commenta il sindaco Leonardo Fornaciari sulla sua pagina Facebook -. Noi dobbiamo rispettare il decreto del Governo. Non c’è altro modo e faremo tutto quello che è possibile. La nostra polizia municipale sta effettuando controlli per verificare che tutti stiano rispettando le prescrizioni del decreto: i cittadini possono spostarsi soltanto per motivi di lavoro, per motivi di salute e motivi di comprovata necessità. Dovete avere sempre con voi l’autocertificazione. Se però, quando venite fermati non lo avete, lo potete compilare all’istante con la municipale, che ne è provvista. Chiedo a voi tutti un forte senso di responsabilità”.
A quanto pare però, non tutti hanno ancora recepito il messaggio. Sempre Fornaciari infatti ha affermato di aver invitato a rientrare a casa ad un gruppo di ragazzi che si erano ritrovati al campetto da basket adiacente all’istituto Cavanis. “Mi sono fermato al Cavanis e ho chiesto alle ragazze e ai ragazzi di tornare a casa – spiega -. Erano a giocare e non va bene. A tempo zero hanno capito. Hanno chiesto scusa e sono andati subito via. Vi ho mandato a casa per il bene vostro e di noi tutti”.
A Porcari il sindaco ha firmato oggi una nuova ordinanza di quarantena per una persona che ha avuto un contatto stretto con un contagiato da coronavirus. Al momento le persone in quarantena sono quindi 12, di cui 2 risultano essere positivi al virus. Uno di loro è sempre in ospedale e il suo quadro clinico richiede che sia assistito dal punto di vista respiratorio in terapia intensiva.