Ufo, nuovo avvistamento a febbraio a Capannori




L’associazione Aria ne studia l’attendibilità: “Quella è una zona calda per gli oggetti non identificati”
Un oggetto non identificato avvistato a Capannori. La situazione è allo studio dell’associazione Aria, contattata sa un residente nella zona per un episodio del mese di febbraio.
Secondo il testimone l’oggetto, di medie proporzioni, avrebbe eseguito strane manovre e a tratti ad elevata velocità.
“Nei tre scatti forniti fatti con uno smartphone – spiega l‘ufologo Angelo Maggioni – possiamo in effetti osservare un oggetto indubbiamente scuro, sul grigio, di forma semi sferica. Le foto analizzate non risultano né manomesse né alterate con programmi di grafica. Anche l’esame esadecimale dei pixel ha confermato la genuinità della stessa”.
“Sul movimento – prosegue Maggioni – dobbiamo affidarci a quanto spiegato dal testimone, in quanto possiamo notare due posizioni differenti in uno spazio elevato. Non è la prima volta che ci giungono segnalazioni significative tra Viareggio, Capannori, Lucca e Firenze. In particolare Capannori risulta essere una zona calda o di un presunto passaggio obbligatorio di tali oggetti o zona di interesse degli stessi forse in cerca di fonti energetiche che non o non conosciamo o sottovalutiamo”.
“Allo stato attuale – prosegue l’analisi – non siamo riusciti ad identificare l’oggetto e si invita chiunque nel mese di febbraio abbia visto filmato o fotografato un oggetto strano di contattare l’associazione Aria alla mail inforicercaaliena@gmail.com o il socio fondatore Antonio Bianucci”.
L’ufologo Angelo Maggioni conclude precisando che Aria “si dissocia da affermazioni insensate da parte di alcuni divulgatori che assocerebbero l’attuale situazione drammatica del Covid-19 con entità aliena”.