Porcari, vicesindaco all’altoparlante per ricordare il ‘coprifuoco’



Le sensazioni di Franco Fanucchi, in giro con la protezione civile per ricordare le disposizioni del decreto
Franco Fanucchi, vicesindaco di Porcari e assessore alla protezione civile, parla dopo l’esperienza di ieri sera (12 marzo) per le strade di Porcari con l’altoparlante che invitava i cittadini a non uscire se non per strette necessità: “Ho visto in tv la serie Chernobyl – ha detto – questa sera mi sembrava di essere un attore di quel film. Alle 18,30 Omar, volontario della Croce Verde protezione civile di Porcari, mi è venuto a prendere alla mia abitazione con una vecchia Panda 4×4 del Comune. Il volontario, sfruttando una vecchio autoradio con un ingresso Usb ha potuto utilizzare una chiavetta sulla quale avevo precedentemente registrato un messaggio per la popolazione in cui si invitavano i cittadini a restare nelle proprie case”.
Queste sono le prime impressioni che in questo momento di grande impatto emotivo hanno fatto capire subito al vicesindaco di Porcari come quel messaggio ad alto volume rimbombasse per le strade deserte del paese.
“Le persone si sono affacciate alle finestre per capire cosa stesse succedendo – spiega Fanucchi – e la nostra scelta è stata proprio mossa dalla volontà di creare un contatto con i cittadini, che hanno bisogno di sentire l’amministrazione vicina a loro in questo momento difficilissimo”.
Conclude il vicesindaco di Porcari: “Io e Omar abbiamo vissuto due ore e mezzo di profonda emozione nascondendo i nostri stati d’animo dietro le mascherine. Con i tanti volontari della della protezione civile di Porcari, in 13 anni abbiamo condiviso molte emergenze: il fuoco, le alluvioni, i terremoti, molte notti insonni a combattere nemici visibili, ma mai ci saremmo immaginati di doverci confrontare con un nemico tanto invisibile. Possiamo dire di aver imparato una cosa importante: tutti noi, noi come comunità di Porcari, stiamo facendo la nostra parte. Per questo motivo ringrazio i miei concittadini che con responsabilità stanno dimostrando la loro tenacia”.