Capannori, fino al 31 marzo divieto di bruciare i residui agricoli

20 marzo 2020 | 12:20
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Capannori, fino al 31 marzo divieto di bruciare i residui agricoli

Lo ha stabilito la Regione per il rischio incendi legato alle condizioni climatiche

Da domani (21 marzo) fino al 31 marzo su tutto il territorio regionale è vietato l’abbruciamento di residui vegetali, agricoli e forestali. E’ inoltre vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

Lo ha stabilito la Regione Toscana considerato l’attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi legato alle condizioni climatiche. A Capannori il divieto di abbruciamento di residui vegetali è già in vigore fino al 31 marzo secondo un’ordinanza per il contrasto delle Pm 10, ma queste misure sono più restrittive perché il divieto assoluto riguarda anche i terreni posti al di sopra dei 200 metri sul livello del mare. Nei prossimi giorni le previsioni meteo elaborate dal Consorzio Lamma indicano un alto rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi legato, in particolare, agli effetti prodotti dal perdurare di condizioni meteo climatiche caratterizzate da scarse precipitazioni pregresse e presenza di ventilazione proveniente dai quadranti settentrionali, con conseguente bassa umidità relativa dell’aria.

In questo periodo di emergenza Covid-19, alla cittadinanza è richiesto di prestare particolare attenzione al divieto, per scongiurare eventuali principi di incendio e la mobilitazione delle strutture di lotta attiva dell’organizzazione regionale antincendi boschivi. La mancata osservanza dei divieti, comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Chiunque avvistasse focolai di incendio è pregato di segnalarli al numero verde 800 425 425 della sala operativa regionale, al 115 dei vigili del fuoco o alla polizia municipale di Capannori.