Altopascio, l’opposizione: “Vigili insufficienti e serve sospensiva sui tributi”

“Vigili insufficienti ai controlli e finora nessuna sospensiva sui tributi. Proiettare il tricolore sul municipio è suggestivo ma oggi non basta”. Così i gruppi di opposizione ad Altopascio di Insieme per Altopascio e Lega, critici verso l’operato dell’amministrazione comunale.

“Ad Altopascio – incalza l’opposizione – il personale di polizia municipale è stato falcidiato con un passaggio dai 12 agenti lasciati in eredità dalla precedente amministrazione ai 7 attuali. Oggi i vigili superstiti si fanno in quattro ma non possono riuscire a controllare l’applicazione del Dpcm su tutto il territorio in maniera efficace. Per di più, noi con una mozione avevamo chiesto per imprese e cittadini sgravi su imposte comunali e rette, e invece non è arrivata neppure una sospensiva“.

“Già in tempi non sospetti avevamo denunciato l’impoverimento degli organici di polizia municipale, insufficienti al corretto presidio del territorio altopascese. Oggi il crollo numerico delle pattuglie di vigili urbani torna più che mai indietro come un boomerang sulla sicurezza sanitaria di tutti i cittadini – osservano Insieme per Altopascio e Lega – perché è impossibile che così pochi operatori possano controllare gli accessi e le uscite dall’intera area comunale“.

Poi c’è la questione tributi. I due gruppi consiliari avevano presentato il 10 marzo scorso una mozione per chiedere all’amministrazione di alleggerire imposte e rette per imprese e famiglie: “Oggi, a distanza di due settimane e dinanzi all’impennata dei contagi – sottolineano – la situazione si è aggravata ma dal Comune non sono state adottate misure. Nemmeno a carattere sospensivo in attesa di valutare misure di compressione contributiva o di sostegno. Eppure nei nostri comuni contermini qualcosa è stato fatto. Altopascio resta una bolla di nulla. I soli comunicati della giunta sono stucchevoli annunci di proiezioni luminose o comunque cose a peso specifico zero. Oggi come oggi servono atti concreti”.

“Con la nostra mozione speravamo d’essere d’impulso – conclude la nota – Non chiedevamo una seduta di Consiglio comunale dedicata, anche se effettivamente sarebbe stata opportuna, ma almeno un provvedimento di sostanza quello sì. Che altro si aspetta? Non lo capiamo”.