Menesini: “Crisi, non tutti hanno lo stesso bisogno di sostegno”

Il sindaco di Capannori: “È il momento di aiutare a stare tranquilli chi è in difficoltà con spesa e affitto”
Anche il sindaco di Capannori, Luca Menesini, interviene sul tema dell’emergenza economica. Lo fa con una lettera aperta ai cittadini del suo comune.
“Purtroppo – dice – nemmeno l’emergenza sanitaria ferma i discorsi a bischero della politica. Peccato. Pensare che tutte le persone vadano aiutati alla stessa maniera è scorretto. Questa emergenza non ha colpito tutti allo stesso modo dal punto di vista economico e dobbiamo avere il coraggio di dirlo, sennò siamo ipocriti. Ci sono molte persone che stanno guadagnando quanto prima, altre che stanno guadagnando addirittura di più. Poi ci sono quelli che, invece, sono penalizzati in modo forte”.
“Chi ha dovuto chiudere già da settimane – dice Menesini – chi stava aperto ma senza clienti (esempio il settore ricettivo), chi aveva un lavoro precario ed è saltato, chi si era inventato un lavoro scommettendo su se stesso e sulle sue competenze e non ha fatto in tempo a consolidarsi.Non è per tutti uguale la situazione dal punto di vista economico. Per fortuna, aggiungo. Chi di noi è fortunato lo riconosca, perché è il momento di essere solidali sul serio. Non è il momento di regalare soldi a chi non ne ha bisogno. È il momento di aiutare a stare tranquilli chi è in difficoltà con spesa e affitto. Adesso la fase è questa”.
“Dopo c’è la ripartenza – prosegue il sindaco Menesini – e sulla ripartenza l’aiuto che possiamo dare sarà più ampio e diversificato. E sarà un lavoro da fare insieme. Facciamo ciascuno la propria parte, con onestà, e riusciremo a far fronte anche al disagio economico. Stiamo uniti, siamo sinceri e diamoci una mano. Tutti”.