Capannori, la proposta del Pd: “Ripartiamo dall’edilizia scolastica”

L’appello per progettare la fase due dando la priorità agli interventi nelle scuole
“Adesso dobbiamo ripartire con i canieri per migliorare e potenziare l’edilizia scolastica“. Così il Partito democratico di Capannori interviene dopo aver ringraziato il sindaco, gli assessori, la protezione Civile e tutte le associazioni per il lavoro svolto a sostegno delle famiglie durante l’emergenza. Il ritorno alla progressiva normalità, infatti, non può prescindere dalla scuola.
“Adesso però occorre pensare al ruolo che il comune può esercitare nella fase due, quella della ripartenza, della ripresa del lavoro, delle attività economiche e produttive e dell’inizio graduale verso la normalità – spiegano il segretario Antonio Bertolucci e il consigliere Guido Angelini -. Noi crediamo sia importante attivarsi da subito per far partire i cantieri già finanziati dando priorità a quelli che riguardano la riqualificazione, le nuove infrastrutture del nostro territorio e soprattutto quelli volti a migliorare e potenziare l’edilizia scolastica . Una priorità in questo momento”.
Tra Banca europea investimenti e Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, come precisano gli esponenti del Pd, sono stati infatti finanziati progetti per 2,2 milioni di euro al Comune di Capannori finalizzati appunto all’adeguamento delle norme antisismiche, alla prevenzione antincendio e all’efficientamento energetico per le scuole della primaria di Guamo, di Segromigno in Piano e di Capannori. Sempre in riferimento ai Mutui Bei, per il triennio 2018-2020, il Comune di Capannori ha ottenuto finanziamenti per 12 milioni di euro per la demolizione e ricostruzione della scuola media e del liceo scientifico Majorana di Capannori e, vista la posizione in graduatoria potrebbe ricevere finanziamenti anche per il polo di Camigliano, con 4,5 milioni di euro per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia e per la scuola dell’infanzia di San Leonardo in Treponzio con 1,5 milioni di euro per la demolizione e ricostruzione.
“Per questo chiediamo al sindaco e alla giunta un impegno fortissimo e straordinario per avviare i lavori in linea con i tempi stabiliti dai bandi europei e nazionali concordandone l’operatività con i dirigenti delle scuole interessate, affinché possa essere garantito un corretto svolgimento delle lezioni – spiegano i rappresentanti del Partito democratico -. Vorremmo inoltre strutturare una task force in grado di coordinare le attività e di controllare le fasi progettuali effettuate e da realizzare, in collaborazione con gli uffici comunali competenti e le imprese coinvolte nella realizzazione di questi interventi, seguire tutte le opportunità finanziarie in corso e nuove ai vari livelli: europeo, nazionale, regionale e garantire che l’anno scolastico 2020-2021 possa iniziare nel rispetto di tutte le norme di sicurezza che i provvedimenti governativi imporranno, in modo da offrire ai nostri studenti l’opportunità di studiare in scuole idonee e di usufruire di tutti quei servizi innovativi sussidiari della didattica tradizionale“.