Negozi chiusi, rinviato al 30 giugno il pagamento della seconda rata Ascit a Montecarlo

28 aprile 2020 | 14:54
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Negozi chiusi, rinviato al 30 giugno il pagamento della seconda rata Ascit a Montecarlo

Niente more o sanzioni, azienda e Comune studiano altri interventi per chi è in difficoltà

Ascit e Comune di Montecarlo dalla parte delle attività produttive che stanno vivendo un momento delicato a causa dell’emergenza sanitaria per coronavirus.

Le utenze non domestiche che sono state costrette da decreto a una chiusura forzata e all’interruzione del lavoro ordinario, potranno provvedere al pagamento della seconda rata del primo acconto della bolletta dei rifiuti urbani entro il 30 giugno, senza incorrere in more o sanzioni. È questo l’impegno immediato di amministrazione e Ascit che proroga la scadenza del pagamento altrimenti fissato al 30 aprile.

La misura verrà ratificata nei prossimi giorni da una delibera di giunta, ma è già stata approvata all’unanimità dal consiglio di amministrazione di Ascit.

“Con questo passo, vogliamo contribuire alla tutela del tessuto produttivo locale che in questo periodo rischia di andare in sofferenza – afferma il presidente di Ascit, Maurizio Gatti – È fondamentale, alla luce del periodo critico che ci troviamo ad affrontare, scendere in campo con sinergie virtuose che siano in grado di alleviare le difficoltà delle imprese”.

Le attività produttive che si trovano sul Comune di Montecarlo e che rientrano nel piano di sostegno sono, ad esempio, alberghi e strutture ricettive extra alberghiere; negozi di abbigliamento, agriturismi; ristoranti, trattorie, pizzerie, circoli privati con somministrazione; bar, caffè, pasticcerie ecc.

“Siamo arrivati alla definizione del piano di rinvio dei pagamenti, dietro un lavoro di coordinamento tra Ascit e Comune, cercando di andare incontro alle utenze non domestiche che, dai primi giorni di marzo, stanno vivendo un periodo di difficoltà, costrette a rimanere chiuse su indicazione dei decreti pubblicati dal presidente del consiglio dei ministri – afferma il sindaco di Montecarlo, Federico Carrara – Il tavolo di confronto fra amministrazione e Ascit è ancora aperto su diversi temi: stiamo lavorando per trovare proposte e soluzioni da applicare anche in una fase successiva, comprendendo il particolare momento che sta investendo il nostro tessuto produttivo”.