Fase due, Menesini a cittadini e forze dell’ordine: “Serve buon senso e flessibilità”

4 maggio 2020 | 12:30
Share0
Fase due, Menesini a cittadini e forze dell’ordine: “Serve buon senso e flessibilità”

L’intervento dopo le indicazioni arrivate dal ministero dell’interno per convivere responsabilmente con il virus

Più che punire, compito delle istituzioni adesso sia educare alla nuova normalità in modo che le persone possano vivere in sicurezza“. E’ questo l’appello che sindaco di Capannori Luca Menesini rivolge ai cittadini e alle Forza dell’ordine impegnate a controllare gli spostamenti in questa nuova fase dell’emergenza. Un’invito all’uso del buon senso ribadito anche dalla circolare inviata ieri (3 maggio) dal Viminale.

“Capisco le mille domande, la voglia di trovare scritto che si può fare quello che desideriamo fare – spiega il primo cittadino -. È chiaro che ogni singolo caso non può essere preso in considerazione, quello che va capito di un provvedimento è la ratio. La fase 2 dice sostanzialmente di fare le cose da soli o con il proprio nucleo familiare e di evitare i giretti che di solito si facevano per vedere gente. Perché gli assembramenti sono totalmente vietati. Senza se e senza ma. Quindi godiamoci la possibilità di fare l’attività sportiva che ci piace, preoccupandoci di farla in sicurezza. Preoccupiamoci di fare le cose come vanno fatte. Per questo mi appello anche a chi controlla, di seguire le indicazioni che arrivano dal Viminale: il ministero dell’interno dice di avere flessibilità, in modo da agevolare i cittadini a fare le cose correttamente, e non a smettere di farle“.

“Da oggi inizia la fase in cui tutti, cittadini e istituzioni, devono collaborare per garantire la massima sicurezza – conclude Menesini -. Tutti insieme dobbiamo lavorare a far funzionare le cose. Le persone non devono aver paura a fare le cose perché sennò rischiano la multa, le persone devono occuparsi di fare le cose in sicurezza. Entriamo tutti in questa ottica e diamo prova che l’Italia è un Paese maturo. Responsabilità, consapevolezza e sicurezza: tre parole chiave per la fase della convivenza con il virus“.