Zappia (Lega): “A Capannori non servono piste ciclabili ma strade sicure”

29 maggio 2020 | 18:54
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Zappia (Lega): “A Capannori non servono piste ciclabili ma strade sicure”

Il consigliere del Carroccio critico anche sull’istituzione della figura del mobility manager

Polemica dal consigliere della Lega, Bruno Zappia sulle strade di Capannori partendo dalle condizioni di via dell’Ave Maria di Lammari.

“Una strada – dice Zappia – percorsa da tantissimi automobilisti, un’arteria importante. Come si vede nella foto ci sono dei lavori in corso per la costruzione della nuova pista ciclabile. Nel comune di Capannori vanno di moda strade strette e pericolose per lasciare il posto alle piste ciclabili: via del Casalino e via Romana, per esempio, dove succedono spesso incidenti, alcuni anche mortali”.

“Guardando la foto – commenta Zappia – si può capire quanto diventa pericoloso il restringimento della carreggiata. Sicuramente le piste ciclabili sono delle belle idee ma non in un comune come Capannori che è molto dispersivo. I cittadini si spostano con la macchina ed hanno bisogno di strade asfaltate e di segnali visibili. Spesso, invece, non lo sono perché l’erba è più alta degli stessi. Inoltre c’è bisogno di strade illuminate, ci vogliono quindi strade sicure”.

“In via Pieraccini invece – commenta Zappia – la strada è piena di avvallamenti e si rompono le macchine, per non parlare di via del Chiasso a Lammari dove mancano l’illuminazione e il manto stradale. L’amministrazione deve aggiustare le strade invece di pensare di assumere un mobility manager, figura che serve per diminuire gli spostamenti nelle ore di punta e ridurre il traffico a Capannori. Questa amministrazione tutto fa tranne gli interessi dei cittadini”.