Capannori, da variazione di bilancio 700mila euro per famiglie e imprese in difficoltà

Testo ok con il voto della maggioranza, l’opposizione abbandona l’aula
Il consiglio comunale di Capannori riunitosi ieri pomeriggio (24 giugno) in modalità a distanza ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2020 con i voti favorevoli della maggioranza, mentre l’opposizione ha abbandonato l’aula durante la discussione della delibera.
La variazione completa, con ulteriori 517mila euro, una manovra finanziaria che prevede lo stanziamento complessivo di risorse pari a 767mila euro per progetti, iniziative e attività che il Comune ha messo in piedi per rispondere all’emergenza coronavirus, a sostegno del tessuto sociale ed economico del territorio e per garantire l’efficienza dei servizi comunali.
Nel dettaglio, 250mila euro sono stati stanziati per il Fondo Fase 2 che prevede contributi ad attività e micro imprese per le spese sostenute nella fase di ripartenza per l’adeguamento alle norme di sicurezza e per progetti di innovazione. Ulteriori 250mila euro vanno a sostegno delle imprese che hanno dovuto sospendere la propria attività durante l’emergenza che non dovranno pagare la parte fissa della bolletta dei rifiuti, in quanto sarà a carico del Comune. Inoltre 150mila euro sono destinati a interventi sociali per famiglie in difficoltà, 109mila euro per servizi di assistenza e progetti innovativi nell’area della non autosufficienza e della cura degli anziani, una delle fasce più esposte durante l’emergenza e 8 mila euro andranno a coprire le maggiori spese sostenute per interventi di protezione civile.
“Con questa variazione si completa lo stanziamento di risorse importanti in bilancio per un totale di oltre 700 mila euro che vanno a finanziare iniziative e progetti a sostegno di cittadini, attività e imprese più colpiti dall’emergenza Covid 19 – spiega l’assessore al bilancio e alle finanze, Ilaria Carmassi – Abbiamo reperito questi fondi, sia attraverso una ricognizione di risorse proprie non utilizzate dall’ente, come quelle destinate inizialmente ad eventi o servizi sospesi a causa dell’emergenza, sia grazie alla sospensione del pagamento di quote capitali dei mutui. Ancora una volta l’amministrazione ha voluto rispondere concretamente alle necessità del territorio derivanti dall’emergenza sanitaria, garantendo supporto alle imprese e alle famiglie con progetti e misure concreti. Con questa variazione si chiude un primo cerchio di un lavoro molto più ampio e complesso che l’amministrazione sta ancora portando avanti per essere vicina alla propria comunità”.