Spettacoli itineranti nelle corti del territorio: a Capannori arriva ‘Tempi moderni’

L’idea di Aldes con il sostegno del Comune di Capannori per le sere di luglio. E c’è anche un omaggio alla comicità di Petrolini
Spettacoli itineranti in sette corti e senza pagare il biglietto, ma con una sorta di ‘baratto’ per cui si paga con generi di prima necessità. Parola d’ordine: solidarietà. Dal 23 luglio al 2 agosto, Capannori inaugura la nuova rassegna teatrale estiva Tempi moderni, la commedia rivista, ideata da Roberto Castello e prodotta da Aldes con il sostegno del Comune e la collaborazione con Officina della Cultura di Arezzo e la Caritas di Lucca.
Pensato per andare in scena nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, il progetto si compone di 4 mini spettacoli della durata di mezz’ora ciascuno. Creazioni agili, veloci, leggere e brillanti pensati per Capannori, territorio con molte case di corte (Santa Margherita, Badia di Cantignano, Ruota, Matraia, Segromigno in Monte, Lammari, Marlia). E il pubblico non pagherà il biglietto, come spiega l’assessore Francesco Cecchetti: “Si chiederà invece di onorare il lavoro degli artisti con ortaggi, pasta, dentifricio e ogni bene di prima necessità che verrà poi ritirato e immesso nel circuito della Caritas per poi essere distribuiti a persone o famiglie in difficoltà”.
La rassegna è stata presentata stamani (16 giugno), in piazza Aldo Moro, dall’assessore alla cultura del Comune di Capannori, Francesco Cecchetti e Roberto Castello, direttore di Aldes.
“Il nostro – dice Roberto Castello – è un primo passo fuori dal tempo complesso di un’emergenza sanitaria che, a tutt’oggi, piega le ginocchia di vaste zone del nostro mondo con più di otto milioni di contagi. Proprio nei momenti di crisi, però, la chiamata alla riflessione sui meccanismi di produzione e diffusione della cultura si fa più che mai urgente. Tempi moderni vuole rispondere a questa chiamata dimostrando che il teatro, arte dell’assembramento e dello stare insieme per eccellenza, può essere ancora la chiave dell’incontro e dello scambio umano, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid”.
Sempre riguardo all’aspetto solidale del progetto, la scelta di una struttura di spettacolo elementare e agile permette di coinvolgere un numero elevato di professionisti nella costruzione e realizzazione della rappresentazione: “L’obiettivo infatti – spiega Roberto Castello – è quello di riservare una particolare attenzione anche alla distribuzione delle risorse di lavoro, in considerazione della difficile situazione del settore, suddividendo le risorse diponibili fra il maggior numero possibile di soggetti.
La collaborazione tra Aldes e Officine della Cultura fa sì che il progetto Tempi Moderni, si arricchisca in termini di contenuti con Colmi, Lazzi, Scherzi, Inezie, un omaggio di Officine della Cultura a Ettore Petrolini. Uno spettacolo viaggiante che si integra perfettamente con le poetiche del progetto e che in alcune serate si abbinerà ai quattro mini spettacoli portando in giro la comicità sprezzante e moderna (pur se concepita nei primi del ‘900) di Petrolini. “Un camioncino scenografato – dice il direttore di Aldes – che si fa palcoscenico e trasporta 5 teatranti musicisti: Stefano Ferri e i solisti della orchestra Multietnica di Arezzo: Massimo Ferri (chitarra), Luca Roccia Baldini (contrabbasso) Gianni Micheli (clarinetto), Mariel Tahiraj (violino)”.
“Quello che andremo a proporre ai cittadini di Capannori durante l’estate è un teatro altamente innovativo sia per la tipologia e i contenuti degli spettacoli sia per il suo carattere itinerante – spiega l’assessore alla cultura Francesco Cecchetti -. Porteremo infatti spettacoli di qualità che propongono una interessante riflessione sui valori che oggi hanno o meno senso, a casa degli spettatori, nel rispetto di tutte le norme anti Covid e lo faremo in modo gratuito, dopo un lungo periodo in cui anche la cultura si è dovuta fermare a causa dell’emergenza sanitaria. Un progetto culturale finalizzato anche alla solidarietà”.
Tempi moderni è adatto a qualsiasi tipo di pubblico e il titolo omaggia esplicitamente il celebre film del ’36 dove un giovane Charlie Chaplin si districava con una serie di acrobazie fra gli enormi ingranaggi di una fabbrica. Un attore o un’attrice e un danzatore o una danzatrice si esibiranno dunque su una pedana, con esigenze tecniche quasi nulle, dando vita ad un’opera snella che si interroga sul tema della ricchezza e del valore.
A costruire l’architettura e portare in scena questo teatro che si sposta sono 17 eccellenti professionisti: 4 drammaturghi, Andrea Cosentino, Samuele Boncompagni, Riccardo Goretti e Marcela Serli, che scrivono per 4 attori Marco Brinzi, Silvia Frasson, Mariano Nieddu e Caterina Simonelli e 4 danzatori, Ilenia Romano, Giselda Ranieri, Riccardo De Simone e Erica Bravini, che si esibiscono sulle creazioni di 4 musicisti, Stefano Giannotti, Gaudats Junk Band, Enrico Fink e Filippo Paolini aka Økapi, con coreografie di Roberto Castello. I costumi, ispirati agli anni Venti, sono di Desirée Costanzo. La direzione tecnica è invece di Diego Cinelli.
Un perfetto scambio artistico dunque, unito ad un’azione di solidarietà civile.
Tempi Moderni – La commedia rivista è una rassegna curata e realizzata da Aldes/Spam! in collaborazione con Officine della Cultura di Arezzo, con il sostegno di ministero per i beni e le attività culturali, Regione Toscana, Comune di Capannori, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la collaborazione della Caritas.
Il programma completo
Giovedì 23 luglio
Alle Corte Luporini (Santa Margherita) La finale delle schiappe
Alle 21,30 Cortaccia (Badia di Cantignano) Per i bischeri non c’è paradiso
Alle 21,30 Piazza Del Rio (Ruota) La finale delle schiappe
Venerdì 24 luglio
Alle 20 Matraia (Matraia) La finale delle schiappe
Alle 20 Corte Speziale (Segromigno Monte) Per i bischeri non c’è paradiso
Alle 21,30 Corte Cristo (Lammari) Per i bischeri non c’è paradiso
Alle 21,30 Corte Biagetti (Marlia) La finale delle schiappe
Sabato 25 luglio
Alle 20 Corte Luporini (Santa Margherita) Per i bischeri non c’è paradiso
Alle 21,30 Cortaccia (Badia di Cantignano) La finale delle schiappe
Alle 21,30 Piazza Del Rio (Ruota) Per i bischeri non c’è paradiso
Domenica 26 luglio
Alle 20 Matraia (Matraia) Per i bischeri non c’è paradiso
Alle 20Corte Speziale (Segromigno Monte) La finale delle schiappe
Alle 21,30 Corte Cristo (Lammari) La finale delle schiappe
Alle 21,30 Corte Biagetti (Marlia) Per i bischeri non c’è paradiso
Giovedì 30 luglio
Alle 20 Corte Luporini (Santa Margherita) Evasioni
Alle 21,30 Cortaccia (Badia di Cantignano) Voglio cambiare lavoro
Alle 21,30 Piazza del Rio (Ruota) Evasioni
Venerdì 31 luglio
Alle 20 Matraia (Matraia) Evasioni
Alle 20 Corte Speziale (Segromigno Monte) Voglio cambiare lavoro
Alle 21,30 Corte Cristo (Lammari) Voglio cambiare lavoro
Alle 21,30 Corte Biagetti (Marlia) Evasioni
Sabato 1 agosto
Alle 20 Corte Speziale (Segromigno Monte) Evasioni
Alle 20 Corte Luporini (Santa Margherita) Colmi, Lazzi, Scherzi, Inezie + Voglio cambiare lavoro
Alle 21 Cortaccia (Badia di Cantignano) Colmi, Lazzi, Scherzi, Inezie + Evasioni
Alle 22 Piazza Del Rio (Ruota) Colmi, Lazzi, Scherzi, Inezie + Voglio cambiare lavoro
Domenica 2 agosto
Alle 20 Matraia (Matraia) Voglio cambiare lavoro
Alle 21,30 Corte Cristo (Lammari) Evasioni
Alle 21,30 Corte Biagetti (Marlia) Voglio cambiare lavoro