Farmacie di Altopascio, crescono utile e fatturato

Ok al bilancio della società. Nominato il nuovo revisore unico della società: si tratta Salvatore Lardieri
A fronte di un lieve incremento del fatturato (più 2,3 per cento), che sfiora 1,7 milioni di euro, l’utile netto cresce di circa il 13 per cento e raggiunge 140mila euro grazie a un’attenta gestione operativa. Questo significa risorse distribuite alla collettività, attraverso il bilancio del Comune di Altopascio, per un ammontare pari a circa 68mila euro.
Ecco i numeri più importanti del bilancio 2019 di farmacie Altopascio, società controllata al 51 per cento dal Comune di Altopascio che gestisce la farmacia comunale sulla via Romana a Badia Pozzeveri (accanto supermercato Pam): ricavi pari ad euro un milione e 678 mila euro ( più 2,3 per cento); utile netto di esercizio pari a oltre 140mila euro (più 13 per cento); distribuite risorse per circa 68mila euro al Comune di Altopascio; presidio socio-sanitario ininterrotto anche nell’emergenza sanitaria, 300mila euro di liquidità investiti nel Btp Italia a maggio 2020.
Professionalità e disponibilità del personale, orario continuato 8-20 dal lunedì al sabato, attenzione socio-sanitaria al territorio, sono queste le carte vincenti che hanno confermato la creazione di valore, nei numeri e nel servizio, da parte della farmacia comunale. Un andamento sottolineato anche nel corso dell’assemblea dei soci dal presidente Roberto Marchetti, che ha auspicato come: “In questo momento di difficoltà e incertezza, che segue i duri mesi dell’emergenza sanitaria, le risorse distribuite dalla farmacia Comunale possano trovare un’ideale destinazione a supporto soprattutto delle iniziative sociali per le famiglie e di sostegno per gli operatori economici e il lavoro”.
È stato inoltre nominato il nuovo Revisore unico della società: si tratta Salvatore Lardieri, che subentra, dopo tre anni di mandato, ad Antonella Pistoresi.
Invito raccolto dal sindaco Sara D’Ambrosio e dall’assessore al sociale, Ilaria Sorini: “Apprezziamo ancora una volta il lavoro, esemplare anche nei mesi di lockdown, svolto dalla farmacia comunale. Ci teniamo a ringraziare tutto il personale, il cda e il direttore Raffaele Giannini e vogliamo continuare su questa strada, che vede la farmacia comunale attiva anche in qualità di presidio socio-sanitario del territorio, basti ricordare, tra i tanti interventi, il contributo che è stato dato anche per l’apertura degli studi medici pubblici di Spianate. Sono tutti tasselli dello stesso percorso: posizionare l’amministrazione pubblica sempre più a supporto della comunità, a partire da chi ha più bisogno”.
Tra gli interventi con valenza sociale della farmacia è utile ricordare la donazione di mascherine distribuite dal Comune alla popolazione e gli ulteriori quantitativi messi a disposizione dei volontari della Misericordia e dei donatori di sangue Avis e Fratres. In partnership con l’amministrazione comunale, la Farmacia ha attivato il progetto Distanti…ma sempre in ascolto, un vero e proprio punto di assistenza psicologica effettuato a distanza attraverso un numero telefonico dedicato, su base gratuita e gestito da un psicologo professionista.