Debiti fuori bilancio ad Altopascio, Marchetti presenta un esposto

Il consigliere di opposizione: “Presentata in Consiglio una contabilità bacata”
“Ho formalmente depositato sia alla procura della Repubblica di Lucca sia in prefettura, tramite posta elettronica certificata, l’esposto e la documentazione circa la presenza di debiti fuori bilancio non dichiarati negli atti che la giunta Pd di Altopascio ha sottoposto al consiglio comunale cittadino“. Ne dà notizia Maurizio Marchetti (Insieme per Altopascio), che nelle scorse settimane aveva annunciato di voler procedere in questo senso.
“Sfogliando gli atti in albo pretorio del Comune di Altopascio – riassume – ho riscontrato anomalie secondo cui la contabilità 2019 che la giunta ha sottoposto al Consiglio il 12 giugno scorso non sia cristallina e non risponda al vero. Se infatti costruisco una linea temporale degli atti prodotti dalla giunta trovo: l’11 giugno la delibera numero 67 che attesta un debito fuori bilancio inserendo al punto 9 questo dettato: “di dare atto che la spesa derivante dal presente provvedimento, trova copertura nel bilancio 2020/2022 in fase di predisposizione negli interventi di spesa del personale, ad eccezione della maggior spesa per l’anno 2019 derivante dai decreti sindacali 501 e 502 del 18 novembre 2019 in relazione alla quale si procederà separatamente con gli atti necessari al riconoscimento del debito fuori bilancio”; il 12 giugno in consiglio comunale viene portato il rendiconto della gestione di esercizio finanziario 2019 che al punto 2 recita “di dare atto che sulla base delle attestazioni dei responsabili dei servizi non esistono debiti fuori bilancio di cui all’articolo 194 del decreto legislativo 267/2000”, ovvero il Testo unico degli enti locali (Tuel); il 23 giugno la delibera 70 con cui si rettifica la 67 di cui sopra senza però incidere nella sostanza, ovvero ribadendo che esiste un debito fuori bilancio nell’annualità 2019 scrivendo al punto 4 “di dare atto che la spesa derivante dal presente provvedimento, trova copertura nel bilancio 2019/2021 anno 2020 negli interventi di spesa del personale, ad eccezione della maggior spesa per l’anno 2019 in relazione alla quale si procederà separatamente con gli atti necessari al riconoscimento del debito fuori bilancio””.
Marchetti vuole andare a fondo: “Mi pare proprio che sia stata portata in consiglio comunale una contabilità bacata in cui si attesta l’assenza di un debito fuori bilancio affermato invece con due distinti atti di giunta, dunque noto”. Anche la natura della maggior spesa non convince Marchetti: “Non mi risulta che l’articolo di riferimento del Tuel includa la possibilità di maturare debiti fuori bilancio per i costi del personale, che sono strutturali. Non mi pare che ricorrano in questo caso i presupposti introdotti con la modifica alla lettera e) dell’articolato, ma su questo si pronunceranno adesso le autorità. Io ho fatto il mio dovere. Politicamente trovo gravissimo per il Consiglio e per i cittadini altopascesi che sia stato prodotto un documento contabile incongruente rispetto alla realtà che emerge da altri atti”.