Nelle scuole di Porcari riparte la mensa in classe e tornano i ‘nonni vigili’

12 ottobre 2020 | 15:17
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Nelle scuole di Porcari riparte la mensa in classe e tornano i ‘nonni vigili’

Le misure di sicurezza adottate dal Comune per prevenire il diffondersi dei contagi

È ripartito giovedì scorso (8 ottobre) il servizio di ristorazione scolastica per i bambini e le bambine che frequentano l’istituto comprensivo di Porcari. Mentre le modalità di consumazione dei pasti sono cambiate, il prezzo del buono è rimasto invariato rispetto all’anno scorso grazie alla copertura del Comune.

Del servizio di refezione scolastica, gestito da Cir Food, usufruiscono gli alunni delle tre scuole dell’infanzia di via Giannini, via Sbarra e via Boccaione e quelli delle due primarie, Orsi e La Pira. I pasti sono consumati in classe, ciascuno al proprio banchino, per evitare assembramenti caotici e occasioni di possibile contagio. Dopo le operazioni di igienizzazione degli ambienti e delle mani, ai bambini e alle bambini sono consegnati piatti tripartiti e posate in materiale compostabile. Il personale di Cir Food, quindi, provvede a sporzionare in loco primo, secondo e contorno. Un pasto bilanciato, con molti prodotti di filiera corta, e ‘plastic free’, nel rispetto dei valori ambientali. I plessi di via Giannini e via Sbarra hanno potuto mantenere funzionante la cucina mentre le altre scuole hanno dovuto adeguare gli spazi per la didattica.

Dalla seconda settimana di scuola inoltre sono tornati i ‘nonni vigili’, grazie alla rinnovata convezione con l’associazione Auser Montecarlo solidale. Un servizio di sorveglianza a supporto ogni anno molto apprezzato, che vede i volontari impegnati ogni giorno nell’aiutare i piccoli cittadini ad attraversare la strada per raggiungere la propria scuola e, all’uscita, per tornare a casa. “Un patto di collaborazione preziosa per accrescere la percezione di sicurezza e vivibilità dell’ambiente urbano in prossimità delle scuole – commenta l’assessora alle politiche educative Eleonora Lamandini – e per offrire, al tempo stesso, occasioni di socializzazione tra generazioni diverse”. I ‘nonni vigile’, presenti a ogni plesso del comprensivo, quest’anno sorveglieranno anche sul rispetto delle regole necessarie a non determinare occasioni di assembramento all’ingresso e all’uscita da scuola.